WhatsApp ripaga la fiducia di chi ne ha certificato il dominio assoluto. E così sono in arrivo altri regali a quel miliardo e mezzo di utenti che ogni mese manda messaggi e condivide foto e audio da una parte all’altra del mondo
Che il 2018 fosse pieno di botti per WhatsApp si era capito fin da subito. Fin da quando ad inizio anno gli araldi del regno digitale avevano salutato con orgoglio la sua incoronazione come l’app più utilizzata sulla faccia della terra. Ora tocca a WhatsApp ripagare la fiducia di chi ne ha certificato il dominio assoluto. E così sono in arrivo altri regali a quel miliardo e mezzo di utenti che ogni mese manda messaggi e condivide foto e audio da una parte all’altra del mondo. E neanche a dirlo le novità più interessanti riguardano gli ormai stra-usati messaggi vocali. Per iOS ora si potranno ascoltare anche con l’applicazione in background mentre per gli Android il pacco da scartare è più grande, con l’arrivo dell’invio di messaggi audio “senza mani”.
MONDO ANDROID
Per molto tempo, tra gli applausi, le cascate di commenti lusinghieri e di recensioni positive degli utenti e un esponenziale aumento d’utilizzo, i messaggi vocali hanno sempre lasciato più di un dubbio sulla loro comodità. Tenere premuto il simbolino del microfono per tutto il tempo della registrazione era scomodo, snervante e a volte davvero impegnativo se si pensa ai monologhi di qualche decina di minuti (per non dire ore…) che, a tutti, è capitato di ricevere o di inviare. Alzi la mano chi non ha mai dovuto registrare tre volte lo stesso vocale perché il dito scivolava via. Ecco quindi che a fronte di una “strigliata” da parte dei cittadini del web e dei social, WhatsApp aveva risposto presente e in poco tempo aveva introdotto, per i dispositivi iOS, la possibilità di “bloccare” la registrazione scorrendo il dito verso l’icona di un lucchetto: inviare messaggi vocali “senza mani” era diventato così realtà. Sì, ma non per tutti. Perché per chi viaggiava con un Android in tasca, era tutto ancora un passo indietro. Fino ad ora, perché con la versione beta 2.18.102 il famoso lucchetto di blocco per registrare audio salverà le dita (e la pazienza) anche a loro. Si tratta solo di aspettare qualche giorno (o settimana) perché l’aggiornamento venga ufficialmente rilasciato. Ma il futuro, anche per Android, è ormai vicinissimo.
MONDO APPLE
Si vede che la parola scomodità di cui erano stati tacciati i voice messages, tra le sue feature più popolari, proprio non è andata giù a WhatsApp che oggi per gli utenti iOS sulla torta ci ha messo pure la ciliegina. Con il nuovo aggiornamento (2.18.40) i messaggi vocali non si interromperanno più non appena si uscirà dalla chat o quando spegneremo lo schermo. Ora la riproduzione delle note audio resterà attiva anche quando, contemporaneamente, apriremo altre applicazioni, spulceremo il meteo della settimana o faremo un giro tra le nostre foto. Ma le ciliegine per gli utenti della Mela morsicata non sono finite. Con l’ultimo aggiornamento, infatti il cambio di stato da parte di ogni utente sarà visibile nel widget dedicato a WhatsApp sugli Phone. Per intenderci, nella tendina a cui di può accedere a schermo bloccato scorrendo verso destra. Non rivoluzionerà di certo la nostra vota (social) ma si rivela comunque un dettaglio elegante e divertente. Insomma, a ben guardare, sembra che soddisfare a tutto tondo miliardi di utenti sparsi per il mondo per WhatsApp sia una missione tutt’altro che impossibile.