In uno Starbucks di Filadelfia, il gestore chiama la polizia dopo che due uomini avevano preso posto nel locale senza ordinare nulla, preferendo prima aspettare l’arrivo di un loro amico. Ma c’è dell’altro. I due, infatti, avevano chiesto di poter utilizzare il bagno, servizio che sarebbe riservato ai clienti. Intervenuti su sollecito del gestore del locale, gli agenti hanno arrestato i due ragazzi tra gli sguardi sbigottiti dei presenti: “Cos’hanno fatto? Perché?”. Nemmeno il sopraggiungere dell’amico ha evitato l’arresto. Alcuni testimoni sostengono che altre persone non paganti pochi minuti prima avessero ricevuto un trattamento completamente diverso. Il commissario di polizia Richard Ross ha difeso l’operato degli agenti che dopo la chiamata erano tenuti ad intervenire, mentre la catena Starbucks ha chiesto scusa pubblicamente per l’episodio imbarazzante, con una lettera dal Ceo, Kevin Johnson, costretto a definire l’episodio “riprovevole”. “Faremo di tutto – ha detto Johnson – perché nei nostri locali cose del genere non accadano più”
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