“Il modello del governo di tutti è una banalità politica. Se fosse così semplice, si sarebbe già fatto. Per come stanno le cose oggi, l’ipotesi di Calenda di un governo che vede insieme Pd-Lega-M5s non ha alcuna attinenza con la realtà”. Sono le parole del deputato Pd, Francesco Boccia, intervistato da Lanfranco Palazzolo per Radio Radicale, a proposito dell’intervista rilasciata oggi a Repubblica dal ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda. “Nella vita reale non esiste la funzione del governo di transizione” – spiega il parlamentare dem – “se non per accompagnare una legislatura al voto; in quel caso esiste già un governo per gli affari correnti in grado di gestire questa pseudo-transizione. Quella di Calenda è una libera e legittima valutazione da iscritto del Pd, ma non tiene conto delle pesanti differenze che ci sono tra le forze politiche. È evidente che il Pd si confronterà con il presidente incaricato dal presidente Mattarella nella consapevolezza che con la Lega, anche per le recenti posizioni assunte sulla politica internazionale, il Pd non ha nulla in comune”. Il capogruppo Pd in commissione speciale alla Camera ribadisce l’apertura ai 5 Stelle: “Diverso è il discorso con il M5s, con i quali ci sono temi, soprattutto sociali, su cui poter lavorare per trovare una convergenza”