“Siamo tutti Nino Di Matteo“. Così, con queste urla, alcuni cittadini e attivisti di Agende Rosse e Scorta civica hanno incitato i magistrati nell’aula bunker del Pagliarelli, dopo la lettura della sentenza che ha sancito che trattativa ci fu tra Stato e mafia. Applausi anche fuori dall’aula, dove un gruppo di persone ha ringraziato Di Matteo mentre stava uscendo accompagnato dalla sua scorta