Sanità
Migliorare i servizi abbattendo gli sprechi. Interviene il dottor Corrado Giannone (Conal Ul) su razionalizzazione ospedaliera (in particolare i servizi di ristorazione).
La proposta è quella di organizzare gare d’appalto per alcuni servizi come la ristorazione, su base territoriale. La Conal Ul ad esempio ha accorpato i servizi delle mense ospedaliere, scolastiche e dei centri anziani di Piacenza ottenendo di consumare cibo prodotto per il 30% da 26 aziende locali, biologico al 75%, mantenendo il prezzo di 9,40 euro al giorno per dieta standard, 12,40 per diete personalizzate. Un’esperienza analoga è stata realizzata da Conal Ul a Bologna già 10 anni fa con risultati altrettanto eccellenti.

Luca Foresti (Centro Medico Sant’Agostino)
Sistemi di razionalizzazione della gestione dei servizi diagnostici.
Il Centro medico Sant’Agostino dimostra da anni che razionalizzando e migliorando il rapporto tra medici e pazienti è possibile tagliare i costi e contemporaneamente migliorare la qualità del servizio.
Al Centro medico Sant’Agostino, un’impresa etica, una risonanza la fanno pagare 90 euro mentre la regione paga alle cliniche private 169 euro, come ci spiega Milena Gabanelli, ma non c’è solo una differenza di prezzi, è il modo di organizzare i servizi e il rapporto con i pazienti del Sant’Agostino a fare la differenza. Qui il servizio di Report che dimostra che un’altra sanità è possibile.

Qui le proposte di Luca Foresti su Il Sole 24 Ore: “Perché una sanità da sogno costerebbe molto meno”; “Sanità 10 scelte necessarie”.

Un’altra proposta avanzata da People for Planet è quella di incentivare l’uso dei medicinali placebo quando non si è ancora raggiunta una diagnosi essendo ancora in corso gli accertamenti clinici.
In questo caso non si tratta di approvare una legge, ma semplicemente di stabilire linee guida. In Germania quando un medico non è in grado di fare una diagnosi ricorre a medicine placebo nell’80% dei casi. Un enorme risparmio di medicine e soprattutto una diminuzione del rischio di prescrivere cure non appropriate. Considerando che i medicinali placebo hanno comunque un notevole effetto positivo si tratta di una scelta razionale e efficace. Nelle farmacie tedesche sono in vendita pillole, creme, gocce (etc.) placebo, che vengono prescritte con ricetta. Sicuramente si otterrebbe un risparmio di alcune centinaia di milioni di euro e meno errori di terapia.

Giustizia
Avvocato Marco Marchetti, docente di diritto amministrativo presso l’Università di Perugia.

Authority per i contratti di massa. Legge proposta da People for Planet. Permetterebbe di evitare 300mila processi individuali proteggendo al contempo i consumatori. Tagliare i tempi della giustizia civile equiparando il processo civile alle cause di lavoro, molto più rapide.

Banche
Dottor Vincenzo Imperatore (blogger su questo sito)
Trasformare la commissione bicamerale di inchiesta sulle Banche in una commissione stabile che vigili sull’attività bancaria. È ora che la politica eserciti il suo compito di supervisione a fianco degli enti di controllo.

Stabilire un criterio e un tetto per i top manager bancari. È scandaloso che un manager, dopo aver devastato una banca possa andarsene con una liquidazione milionaria! È poi eccessivo che un manager possa arrivare a uno stipendio 60 volte superiore a quello minimo per un impiegato di banca.

Per il tema della commissione bicamerale permanente consiglio di leggere i post sul Suicidio delle banche; sulla riforma delle Bcc; sulla tutela delle Bcc; sulle norme del buon governo bancario.

Per il tema del controllo dei sistemi di incentivazione dei top manager e della forbice esistente tra gli stipendi nel sistema bancario consiglio di leggere: Dirigenti strapagatiBanche, guida per una reputazione solida; sul ricambio dei manager nelle banche italiane;

Ecologia ed efficienza energetica
Adottare sulle nuove lavatrici filtri che blocchino le microfibre plastiche che stanno invadendo i nostri mari (vedi People for planet). Fabio Roggiolani ambientalista, di Ecquologia, cofondatore di Ecofuturo Festival. Uno dei modi nei quali potremmo diminuire l’inquinamento urbano è quello di puntare sulla conversione in elettrico o a gas delle vetture diesel e a gas liquido di camion e autobus. Il gas viene in buona parte portato in Italia in forma liquida, a bassissima temperatura e poi viene ritrasformato in gas da appositi  impianti.
Camion, autobus, navi (super inquinanti) possono viaggiare direttamente con il gnl. Già ci sono, anche grazie all’impegno di Ecofuturo, tutte le tecnologie convenienti per la conversione dual fuel dei mezzi pesanti a gnl. Inoltre Iveco produce già  camion nativi a gas liquido.

Ecco le proposte che permetterebbero di incrementare il consumo di questo carburante meno inquinante e che in gran parte possiamo autoprodurre con la filiera del #biogasfattobene da doppie colture e aziende bio.

Obbligo per le navi di non produrre energia elettrica autonomamente in porto  (bruciano il peggior gasolio sul mercato che è anche il più inquinante). Devono collegarsi alla rete elettrica o convertire i generatori a gasolio a gas liquido (gnl).

Progressiva cancellazione dei finanziamenti per l’acquisto di gasolio per camion e serre agricole e sostituzione con finanziamenti per la conversione degli automezzi a gas liquido e per la dotazione delle serre di impianti di riscaldamento a energie rinnovabili.

Interruzione dell’acquisto di mezzi pubblici inquinanti e progressiva conversione dei mezzi pubblici a elettrici o a gas liquido.
Per approfondire: Gasolio fuori dal Mediterraneo; Inquinamento sulle naviMobilità in laguna; Ecomondo 2016.

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