Politica

Governo, Orfini (Pd): “Accordo con M5s? Discussione complicata”. Ritorno al voto? “Ipotesi concreta”

Terminato l’incontro tra la delegazione del Partito Democratico ed il presidente della Camera Roberto Fico, incaricato per verificare la possibilità di un’intesa tra M5S e dem, dopo il segretario reggente Maurizio Martina anche il presidente dem, Matteo Orfini rientra alla sede nazionale del partito: “E’ una discussione seria e complicata, ora riportiamo la discussione all’interno della Direzione nazionale e li ci confronteremo”.

Su quali temi e priorità programmatiche si potrebbe stabilire un confronto con M5S? “Non siamo ancora a questo punto, siamo a se si debba o meno aprire un confronto – risponde Orfini – la nostra discussione è se ha senso o meno accettare un confronto che possa portare alla costruzione di un accordo di maggioranza Pd-M5S e già su questo, com’è noto ci sono posizioni molto differenti tra di noi”.

Renzi? “Non delegittima la delegazione del Pd impegnata nel confronto con il presidente Fico. Renzi è un importante dirigente del partito al pari di altri che stanno dichiarando il loro punto di vista. E’ piuttosto curioso – sottolinea Orfini – che questo dibattito ci sia solo nel Partito Democratico, a naso, un dibattito speculare ci dovrebbe essere anche nel M5S, se ci fosse uno straccio di democrazia interna a quel partito, perché immagino che questa discussione che divide il loro elettorato, divida anche il loro gruppo  dirigente”. In verità proprio questa sera è fissata ala riunione dei gruppi parlamentari pentastellati e Orfini commenta: “Vedremo se ci sarà un dibattito”. Ritorno al voto è un ipotesi concreta? “Il ritorno al voto è un’ipotesi sempre concreta in democrazia. Se non ci fosse l’ipotesi di un ritorno al voto non saremmo un Paese democratico” conclude il presidente del Pd.