Il morso del Gaius villosus non è mortale per l'uomo, ma è molto doloroso. Il precedente record di longevità per un ragno apparteneva a una tarantola messicana, 28 anni
Il ragno più vecchio del mondo è morto a 43 anni punto da una vespa. Si trattava di una femmina di Gaius villous, scoperta nel 1974 nell’Australia sud-occidentale, nella riserva di North Bangulla, e da allora studiata nel suo ambiente naturale col nome di “numero 16”. Ad annunciarlo sono stati i ricercatori dell’Università Curtin di Perth, sulla rivista Pacific Conservation Biology.
Il Gaius villosus è un grosso ragno dal morso non mortale per l’uomo, ma molto doloroso. Vive in buchi nel terreno chiusi con un coperchio di ragnatela, e scatta fuori per catturare le sue prede. Di qui il nome di “ragno a porta-trappola”. Numero 16 fu scoperta negli anni Settanta dalla ricercatrice Barbara York Main, oggi 88enne, che ha cofirmato l’articolo in cui è stato annunciato il suo decesso. “La sua vita notevole ci ha permesso di studiare ulteriormente il comportamento del ragni a porta-trappola e le dinamiche della popolazione”, ha commentato la ricercatrice Leanda Mason. Il precedente record di longevità per un ragno apparteneva a una tarantola messicana, 28 anni.
(foto d’archivio di un esemplare di Desertas wolf spider)