I parenti dei due uomini ritenuti responsabili delle violenze dello scorso primo aprile ai danni di una donna alla Romanina hanno aggredito la troupe della trasmissione Rai. Solidarietà dai vertici Rai e dalla sindaca Virginia Raggi
Stavano documentando gli arresti di Antonio Casamonica e di Alfredo Di Silvio, ritenuti responsabili del pestaggio del 1 aprile ai danni di una donna disabile e del titolare del Roxy Bar alla Romanina. Ma la loro presenza non era gradita ai parenti dei due uomini: prima le minacce, poi la violenza. È successo all’alba di oggi a Roma, dove l’inviato di Nemo, Nello Trocchia e il filmaker Giacomo del Buono sono stati aggrediti dalle famiglie dei due arrestati. Durante il blitz delle forze dell’ordine, i Casamonica hanno inveito e insultato poliziotti e giornalisti, con una familiare che ha colpito la telecamera di Del Buono con uno schiaffo spaccando il led. L’accaduto è documentato da un video diffuso dalla Rai. Oltre agli insulti – ha reso noto Viale Mazzini – i familiari hanno lanciato anche oggetti proibendo alla telecamera di avvicinarsi alla casa di Antonio Casamonica. Il servizio integrale andrà in onda nella puntata di Nemo di venerdì 11 maggio alle 21.20 su Rai2. Lo scorso 7 novembre il giornalista di Nemo Daniele Piervincenzi e il filmaker Edoardo Anselmi erano stati aggrediti a Ostia da Roberto Spada e Ruben Alvez Del Puerto. Il processo è in corso.
Immediata la solidarietà alla troupe del programma da parte dei vertici della tv pubblica. In una nota congiunta, la presidente Monica Maggioni e il direttore generale Mario Orfeo hanno commentato i fatti: “Ancora un’aggressione nei confronti di una trasmissione Rai impegnata a raccontare gli sviluppi giudiziari di un grave fatto di cronaca consumato a Roma – hanno fatto sapere – L’azienda esprime la piena solidarietà ai colleghi aggrediti questa mattina davanti alla casa di un esponente della famiglia Casamonica e conferma il suo totale impegno a tutela di tutti coloro che lavorano per garantire al Servizio Pubblico la possibilità di essere nei luoghi dove avvengono i fatti. Nessuna intimidazione – hanno concluso – potrà mai fermare il racconto della realtà che la Rai quotidianamente offre agli italiani“.
“Solidarietà a Nello Trocchia e alla troupe di @Nemorai2 aggredita questa mattina davanti alla casa di un esponente della famiglia Casamonica. Non abbassiamo lo sguardo” ha invece scritto su Twitter la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Solidarietà a @nellotro e alla troupe di @Nemorai2 aggredita questa mattina davanti alla casa di un esponente della famiglia Casamonica. Non abbassiamo lo sguardo.
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) 8 maggio 2018