Battibecco a L’Aria che Tira (La7) tra Maria Teresa Meli, giornalista de Il Corriere della Sera, Paolo Becchi, professore ordinario di Filosofia del Diritto all’Università di Genova, e il vignettista Vauro. La firma del Corriere commenta l’accordo di governo tra Lega e M5S: “Conviene sicuramente a Salvini, soprattutto se le prossime elezioni saranno a breve nel 2019, assieme alle Europee. Se lui fa qualche provvedimento che ammicchi ai suoi elettori, si pappa Forza Italia. L’accordo forse conviene di meno a Di Maio, perché rischia maggiormente la sua leadership nel M5S. Lui è il leader attualmente, ma ci sono anche Grillo, che ogni due giorni dice una cosa diversa, e Davide Casaleggio, che è il vero deus ex machina del movimento”. Non ci sta Becchi, che ribatte: “Ma non è vero. Sfatiamo questa cosa, lei non conosce il movimento. Il leader politico del M5S è Luigi Di Maio, è lui che controlla politicamente il movimento. Toglietevi che Davide Casaleggio sia il capo del M5S. Lui svolge una funzione amministrativa, non dirigenziale. Il movimento è guidato da Di Maio e dalla squadra di persone di cui lui si fida ciecamente, dal suo cerchio magico”. Meli poi commenta i “festeggiamenti” di Renzi e dei renziani per il governo M5S-Lega: “E’ vero, Renzi è contentissimo, non vedeva l’ora. Lui e i suoi da due mesi tifano per questo accordo, perché sono convinti che leghisti e grillini siano degli incapaci e che comunque non siano in grado di fare una cosa decente. In più, questo governo dà a tempo a Renzi, che ha fatto prendere al Pd il peggior risultato della sua storia, di capire quale operazione politica si può fare. E’ ovvio che Renzi faccia il tifo per questo accordo, era il suo obiettivo politico dal 4 marzo”. “Hai detto che è ovvio” – replica Vauro – “Secondo me, è ovvio purtroppo. L’unico partito che dovrebbe essere di opposizione, almeno stando alle dichiarazioni di Renzi, non ha nessuna cultura dell’opposizione, né la dignità di avere un soprassalto morale, oltre che politico, di fronte alla prospettiva di avere il governo più xenofobo e più di destra estrema che questo Paese abbia visto. E brinda al disastro politico e sociale che si sta affacciando all’orizzonte?”