Televisione

Grande Fratello 15, gli sponsor si dissociano dal reality e alcuni ritirano la sponsorizzazione

Gli atteggiamenti aggressivi e ricchi di odio che hanno caratterizzato le dinamiche delle ultime settimane nella Casa di Cinecittà non sono passati inosservati neanche ai pubblicitari

La rivolta degli sponsor (per la gioia della concessionaria pubblicitaria). Dopo esser stato investito dall’hashtag #AdiosGF15 giunto ai vertici dei trends di Twitter dopo l’eliminazione della spagnola Aída Nízar, il Grande Fratello 15 deve fare i conti con le proteste degli inserzionisti. Gli atteggiamenti aggressivi e ricchi di odio che hanno caratterizzato le dinamiche delle ultime settimane nella Casa di Cinecittà non sono passati inosservati neanche ai pubblicitari.

La decisione più clamorosa l’ha presa BellaOggi, azienda specializzata nel make-up, che ha deciso di sospendere ogni attività di sponsorizzazione con il reality di Canale 5 con effetto immediato. “La bellezza non potrà mai esistere accanto a nessuna forma di violenza o discriminazione. La nostra presenza in Grande Fratello si inseriva in un piano di visibilità televisiva del marchio […] Ogni riferimento e contenuto su questa edizione televisiva verrà rimosso dalle proprie pagine presenti sui social networks e dal proprio sito internet”, hanno comunicato con una nota stampa.

Anche altri marchi hanno deciso di dissociarsi (pur non sospendendo la collaborazione) dagli atteggiamenti del cast del programma. Aran Cucine, per esempio, “condanna fermamente ogni forma di violenza e ogni atto di bullismo senza se e senza ma. Rimanere immobili e silenti di fronte a tali gesti alimenterebbe l’indifferenza nella quale si perpetrano determinati comportamenti insani. In quest’ottica abbiamo segnalato alla produzione del programma la necessità di richiamare i concorrenti ad un comportamento consono ai più basilari canoni di educazione e rispetto nei confronti di tutti, senza alcuna esclusione”.

Salumi Beretta, invece, ha invocato “il rispetto delle donne e il disprezzo per qualsisi forma di violenza o bullismo sono valori fondamentali e imprescindibili dell’azienda e si dissocia dal comportamrnto e dall’atteggiamento di alcuni giovani durante la trasmissione”. Cosa ne penseranno i vertici Mediaset?