La trattativa
Il governo a metà: “Pronti su tutto”. Ma il nome non c’è
Di Maio ci crede ancora e spera in Mattarella. In corsa il prof anti-euro e l’amministrativista
Ma mi faccia il piacere di Marco Travaglio
Le ultime parole fumose. “Io sono del Sud, non voglio far parte di un movimento che si allea con chi diceva ‘Vesuvio, lavali col fuoco’” (Luigi Di Maio, allora vicepresidente M5S della Camera, Fanpage, 19.6.2017). Quindi ora si dimette da se stesso? I due Matteo. Renzi: “Scusa, Matteo, davvero non riuscite a convincere Berlusconi a […]
Il retroscena
Un premier “politico” al Colle. Oggi nuove consultazioni
La telefonata – Alle 1930 è arrivato il “contatto” con i gialloverdi Ma il Quirinale aspetta di conoscere i dettagli per valutare il da farsi
Sistemi elettorali
L’inutile ipotesi del voto estivo: non sarebbe cambiato nulla
Caro direttore, sarebbe servito a qualcosa, invece, andare a elezioni anticipate, per di più con la stessa legge elettorale? È l’interrogativo che si sono posti milioni di italiani. A leggere i dati che emergono da una attenta analisi dei risultati nei 231 collegi uninominali in cui il Rosatellum ha diviso il territorio italiano (oltre al […]
Ecco il boss che studia da Capo dei Capi
L’ultimo “padrino” di Cosa nostra è Stefano Fidanzati: erede del super boss dell’Arenella-Acquasanta Gaetano (morto nel 2013 a 78 anni), a Palermo oggi ha il “rispetto” sia dell’aristocrazia mafiosa cittadina sia degli “uomini d’onore” sostenitori della continuità “corleonese” al vertice di una rinnovata Cupola che, orfana del capo dei capi Totò Riina, non trova unità […]
Politica
il racconto
Il tecnico sul tetto che scotta
Cronache marziane – Il tecnico che tutti aspettavano, peccato che faccia un altro mestiere
centrodestra – “Dovevamo protestare di più”
Meloni contro Mattarella: “Non ha dato incarico alle personalità non gradite”
Rompe il fronte diplomatico con il Colle, la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni: ieri, ospite della trasmissione di Lucia Annunziata su Raitre, ha espresso le sue riserve nei confronti del Quirinale. “Non vorrei che alla base delle scelte del Presidente della Repubblica, che non ho condiviso – ha detto la Meloni – non ci […]
Cronaca
La “repressione” dopo Moro e la “prevenzione” tedesca
Durante i cinquantacinque giorni del sequestro Moro, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa venne posto alla guida di un nuovo reparto antiterrorismo. L’apparato fu diviso in una decina di sezioni speciali “in grado di agire senza limiti e vincoli territoriali”. (…) Dal 10 al 16 maggio 1978 sull’onda emotiva dell’assassinio di Moro, la Camera discusse […]
Affari d’oro
Comuni, stretta anti-movida e crociate “anti-bangla”
Le ordinanze delle amministrazioni per fermare il degrado urbano e tutelare il made in Italy tra i negozi del centro storico, alterano i rapporti di concorrenza tra i gestori stranieri e quelli autoctoni
Economia
Micro&Macro
Unit linked, attenti alle assicurazioni ad alto rischio che non assicurano
Due sentenze della Cassazione chiariscono perché é meglio non aderire alla previdenza integrativa
Cartelle rottamate, la sanatoria spacciata per lotta all’evasione
Domani è l’ultimo giorno per la domanda. I termini riaperti più volte per fare cassa
Italia
Storie italiane
Quei ragazzi di Pavia entusiasti e impegnati nel Tempo della Storia
Prosegue un seguitissimo progetto trentennale per approfondire con giovani studenti gli avvenimenti del Novecento
Solo Posti in piedi
MediaPro, tra ricchi scemi e superpippe
Due bandi che vanno a vuoto; un terzo con la madonna Mediapro che appare e promette la salvezza eterna (1.050 milioni); la Lega che grida al miracolo e assegna i diritti; Sky che fa ricorso; la fideiussione di Mediapro che non arriva più; il Tribunale che dà ragione a Sky; Mediapro che fa ricorso; la […]
Portfolio
L’inciucio è morto e la Casta celebra il proprio funerale
Poteri sforzati. Mentre Salvini e Di Maio iniziavano le trattative per il governo del superpopulismo, l’establishment si è ritrovato alla Camera per quella boiata pazzesca del premio Carli: non serve a nulla se non a mettere insieme nostalgici del Nazareno e boiardi di Stato guidati dal berlusconiano Gianni Letta
Mondo
La Lituania fa 100. E come antidoto alle paure usa l’arte
L’Indipendenza – Nel 1918, dopo un secolo di invasioni e repressioni, il diritto di preda di Stalin fu sostituito dall’autodeterminazione dei lituani. Che celebrano l’anniversario a Roma con un festival creativo e raffinato
Due anni dopo
La Brexit sta già finendo prima ancora di cominciare
La premier Theresa May è sempre più debole e anche tra i conservatori aumentano gli scettici Ora che le conseguenze economiche cominciano a essere chiare, c’è chi pensa a un nuovo voto prima della decisione finale
Henri Falcón
Sos Maduro, in un sondaggio un ex “amico” lo sorpassa
Domenica prossima il Paese sudamericano, in ginocchio per la crisi, va alle urne per le elezioni presidenziali. L’incognita è il candidato “nemico”, fino al 2010 dirigente del partito chávista
Cultura
BookBooks
L’isola del non arrivo. Un luogo per salvarsi o morire
La storia di Lampedusa: un fenomeno lontano che diventa razzismo
Netflix
La casa di carta, rabbioso realismo di un Paese vitale
La serie rivelazione, nata nella Spagna di questi anni, è un mix di commedia e dramma, eccesso e rigore in cui non si racconta di una rapina, ma di una rivoluzione
Commenti
Il Marmidone
Tra l’Orso zarista e il Leone inglese è duello tra le rupi del Caucaso
Quanto più la Francia va verso gli Usa, scalzando la Gran Bretagna, tanto più Germania e Russia vanno a ritrovarsi
Scripta Manent
Il “contractus” è anti-politica made in Arcore
Non è certo che oggi l’Italia abbia già un governo, fosse quello del presidente o quello del contratto tra Lega e M5s. È invece certo che, nel momento in cui scrivo, lo scenario più probabile sia quello dell’accordo tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Ma cos’è questa curiosa storia del contratto? Perché nell’Italia politica […]
cosa resterà…
Carlo, l’esibizionista perbene
Davanti a scuola mia, c’è un bel giardino con tre panchine, dove non si siede mai nessuno. Anzi no, qualcuno che si siede c’è: è Carlo l’esibizionista. A scuola lo conosciamo tutti, ha un impermeabile beige tipo il tenente Kojak, un cappellino da pescatore e lo sguardo fisso sull’uscita di scuola. Non fa male a […]