“Milano è sempre stata alla testa del percorso sui diritti”. Lo ha dichiarato il sindaco di Milano, Beppe Sala, a proposito della registrazione all’anagrafe di un bambino con due mamme. “Abbiamo voluto esaminare bene le questioni, perché il tema non si esaurisce con la registrazione di un bambino di due mamme, ma ci sono anche bambini nati all’estero sui quali ci possono essere più dubbi. Milano va avanti anche indipendentemente dagli altri, aspettavamo solo che qualcuno ce lo chiedesse”. Dura la replica della Lega: “È un’assurdità, il bambino ha il diritto ad avere un padre e una madre” ha commentato Alessandro Morelli, consigliere comunale di Milano.