Manuel Cantisani ha cercato di dividere due ragazzi della sua stessa compagnia, ma nel tentativo è stato spinto a terra e ha battuto la testa per terra. Le sue condizioni sono state aggravate dall'investimento con la macchina da parte di una persona che si stava allontanando dal parcheggio del locale
Trovato agonizzante all’alba in un parcheggio poco distante da una discoteca di Vergiate, in provincia di Varese, al termine di una lite tra due amici della sua stessa compagnia. Manuel Cantisani, 28enne di Cardano al Campo, aveva cercato di sedare quella rissa, scoppiata nella notte tra sabato e domenica, ma nel tentativo è finito spintonato a terra, sbattendo la testa. A quel punto, come risulterebbe dalle immagini di sorveglianza, il ragazzo è stato anche travolto da una macchina che si stava allontanando a tutta velocità dal parcheggio. Per l’episodio, una persona è stata iscritta nel registro degli indagati per omicidio stradale, come confermato dalla Procura di Busto Arsizio.
In un primo momento gli inquirenti avevano pensato a un investimento da parte di un pirata della strada. Il conducente dell’auto ha dichiarato di non essersi accorto della presenza del ragazzo e neppure di averlo travolto. Le indagini dei Carabinieri sono partite da una chiamata al 118, intorno alle 4 di domenica mattina, da parte di alcuni giovani che uscivano dalla discoteca Picasso, a pochi di metri dal luogo del ritrovamento del 28enne, morto poco dopo in ospedale. Secondo i primi accertamenti, la discussione sarebbe nata al ritorno da un locale di Castel Ticino, nel Novarese, dove si trovava la compagnia prima di trasferirsi nella discoteca del Varesotto. A scatenarla, una risposta data da un amico della vittima alla fidanzata di un altro. Accompagnate a casa due ragazze del gruppo, la lite è proseguita, con toni sempre più pesanti, a Vergiate.
I testimoni hanno parlato di schiaffi e insulti proseguiti per oltre trenta minuti. Cantisani avrebbe tentato di mettersi in mezzo tra due suoi amici, venendo spintonato a terra e poi travolto da un’auto. Tutti i giovani che erano con la vittima sono stati identificati e convocati per essere sentiti.