Maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. Il bel Clark Garrison di Beautiful finisce in tribunale. Il 59enne attore statunitense Daniel McVicar, residente a Torino da quasi una decina d’anni, cioè da quando ha sposato l’italiana Virginia De Agostini, dovrà comparire il 25 maggio davanti al gup Rosanna La Rosa per difendersi dalle accuse formulate dal pm Marco Sanini a seguito della denuncia depositata dall’ex moglie. Il Clark stilista, che nella storica soap anni ’90 amata perfino dal presidente Cossiga, portò all’altare le perfida Sally Spectra, dovrà questa volta ricucire una complessa posizione di difesa nei confronti della De Agostini. L’avviso di conclusione delle indagini, secondo quanto riportato dal Corriere della sera, è dettagliato: il reato di maltrattamenti in famiglia sarebbe iniziato nel giugno 2012 e continuato fino ad aprile 2017 quando sarebbe avvenuto l’episodio di violenza domestica che è contestato all’attore. Inoltre a McVicar è stata contestata anche la violazione degli obblighi di assistenza iniziata a maggio 2015 e che proseguirebbe ancora oggi.
L’attore statunitense, già separato dalla prima moglie, conobbe la De Agostini nel 2007 durante la trasmissione Notti sul ghiaccio (Rai1) condotta da Milly Carlucci. I due si innamorarono facendo coppia durante le gare di pattinaggio del programma. Lui si trasferì in Italia e nel 2011 arrivarono le nozze, celebrate a Pollenzo di Bra (Cuneo). Nel 2012 McVicar diventò papà, ma poco dopo il lieto evento sembra siano iniziate le continue scenate di gelosia dell’uomo durate anni, poi sfociate nella separazione del 2014. Secondo i documenti depositati in tribunale l’uomo avrebbe “controllato ossessivamente” gli spostamenti e il traffico telefonico della moglie, inoltre l’avrebbe “aggredita verbalmente” dandole la colpa della situazione di crisi della coppia. L’atteggiamento invadente di McVicar sarebbe continuato anche successivamente e fino ad oggi, tempestando la ex “di telefonate, e-mail, sms e messaggi su Whatsapp”. Il 12 aprile 2017 avrebbe infine strattonato la De Agostini sotto casa con violenza cercando di strapparle il figlio dalle braccia. L’uomo vive a Torino nel quartiere San Salvario e nel 2013 è apparso nel film di Paolo Ruffini, Fuga di cervelli.
