“Lo shock è stato enorme e stavolta abbiamo deciso di metterci la faccia perché tutto questo finisca, con il nostro lavoro noi siamo tutti i giorni a rischio”. Lo dichiara Pietro Lombardia, l’autista comasco aggredito insieme al collega Massimo Bornino, la sera di martedì 5 giugno da un gruppo di uomini stranieri durante il loro servizio. “Confidiamo in lui, noi l’abbiamo votato”, afferma il secondo a margine della conferenza stampa in Prefettura che ha visto la presenza di Matteo Salvini. Il ministro dell’Interno durante l’incontro ha dichiarato riferendosi all’ex ministro Marco Minniti: “Ribadisco l’intenzione di fare quello che non si è fatto negli anni passati ovvero aprire almeno un centro per i rimpatri per ogni regione. Gli amministratori della lega sono assolutamente d’accordo. Alcuni di questi soggetti non prenderanno più l’autobus”

Articolo Precedente

Pd, Calenda: “Il politico bullo ha rotto le scatole. Renzi? Anche Di Maio e Salvini”. E attacca Emiliano

next
Articolo Successivo

Governo Conte, il “debutto” internazionale di Savona: “Indispensabile rafforzare il mercato comune dell’Ue e l’euro”

next