“C’è la volontà da parte di tutti, anche dello Stato italiano, di perseguire ad ogni costo la verità sul caso Regeni. Chiediamo una verità che sia sostanziale, forte, definitiva”. A rivendicarlo è stato il presidente della Camera Roberto Fico dopo l’incontro a Montecitorio con i vertici di Amnesty International Italia, in merito alla vicenda, ancora irrisolta, del ricercatore italiano rapito, torturato e ucciso due anni e mezzo fa al Cairo.
All’incontro ha partecipato anche il presidente di Amnesty International Italia, Antonio Marchesi, che ha rivendicato come sarà presto richiesto ai neo ministri dell’Interno, Esteri e Giustizia un incontro. “La nostra impressione è che non ci siano novità sulla vicenda e che la decisione dello scorso agosto di riportare l’ambasciatore italiano al Cairo sia stata vissuta dalle autorità egiziane come la fine delle pressioni per ottenere la verità, al di là delle intenzioni dell’Italia. Quella è stata una mossa intempestiva e rischiosa”, ha aggiunto Marchesi. Per poi chiarire: “Se chiederemo che venga nuovamente ritirato al nuovo esecutivo? Non so se a questo punto avrebbe senso, è una valutazione che non abbiamo fatto”.
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