L'azzurro si arrende all'austriaco dopo più di due ore di gioco: 5-7, 6-7, 1-6 il risultato dei tre set con i quali Thiem ha conquistato la finale. La svolta nel secondo set, quando Cecchinato ha avuto tre set-point un tie break infinito per pareggiare i conti. Nel terzo, dominio assoluto del numero 7 del seed
La terza impresa non riesce a Marco Cecchinato. Dopo aver battuto Goffin e Djokovic, l’azzurro lotta per a lungo contro Dominic Thiem, accarezza la vittoria del secondo set al tie-break per tre volte ma dopo averla vista sfumare crolla nel terzo. Finisce 0-3, frutto di un 5-7, 6-7 (12), 1-6. Il primo finalista del Roland Garros è quindi l’austriaco, numero 7 del seed, che per tutta la partita è stato dominante al servizio, vero ago della bilancia della semifinale. Sfiderà il vincente tra Rafael Nadal e Juan Manuel Del Potro.
Lo straordinario Open di Francia del tennista palermitano si chiude quindi in semifinale, la prima di un azzurro a 40 anni dalla qualificazione di Barazzutti. Cecchinato ha lottato alla pari davanti da uno dei più forti al mondo in questo momento. La svolta nel secondo set, quando dopo 12 game nei quali nessuno è riuscito a strappare la battuta all’avversario si è giocato un tie-break ad altissimo ritmo, durato oltre 15 minuti. Sotto 3-6, l’azzurro ha rimontato portandosi sul 6-6 e avendo per ben tre volte la possibilità di pareggiare il conto e allungare la sfida. Thiem è venuto fuori dal momento di difficoltà e ha poi passeggiato nel terzo set, portandosi con due break sul 5-0 e chiudendo sul 6-1 in poco meno di 2 ore e mezza di gioco.
LA CRONACA DEL MATCH
Terzo set – Thiem tiene il servizio e va 1-0. Break immediato dell’austriaco, che strappa il servizio a Cecchinato e va 2-0: l’italiano appare un po’ sfiduciato dopo aver perso il tie-break. Thiem sul velluto anche nel terzo game: 3-0 rapido e Cecchinato in crisi. Il numero 7 del seed è in controllo assoluto della partita, dopo aver dovuto faticare nei primi due set per avere la meglio dell’italiano, che ora non soffre solo nel rispondere al servizio dell’avversario: secondo break con uno 0-40 e la finale è vicina dopo 2 ore di gioco. Appena 4 su 21 i punti vinti dal palermitano nel 3° set. Anche nel quinto game, dopo un 0-30 per Cecchinato, Thiem torna padrone e con quattro punti di fila vola sul 5-0. Primo game vinto dall’azzurro nel terzo set: Cecchinato difende il servizio con un 40-15 e abbozza una reazione di nervi al predominio dell’austriaco, che ora servirà per volare in finale. Dominic Thiem tiene il servizio, vince il set 6-1 ed è il primo finalista del Roland Garros.
Tie-break secondo set – Primo punto a Thiem sul servizio di Cecchinato. Pareggio dell’azzurro: 1-1. Splendido incrocio dell’austriaco: 2-1 sul suo secondo servizio. Smorzata perfetta di Cecchinato sulla battuta: 2-2. Scambio infinito sul quinto punto: la spunta Thiem con una giocata di classe, portandosi avanti 3-2. Allunga l’austriaco: 4-2 con un servizio perfetto, seguito dalla corsa a rete. Ancora Thiem: 5-2. Bello scambio nell’ottavo punto, vinto da Cecchinato con due risposte a rete. Pazzesca risposta dell’austriaco sul servizio dell’azzurro: 6-3 e serve per il set-point. Cecchinato annulla il primo set point: 6-4. Erroraccio di Thiem a rete, altro set point sprecato: 6-5. Terzo set point sprecato da Thiem: è 6-6. Ancora Cecchinato: set point ora per l’azzurro. Annullato da Thiem: 7-7. Quindicesimo punto ben giocato dall’austriaco che si riporta avanti 8-7. Ancora Cecchinato: quarto set point negato a Thiem. Punto ancora per Cecchinato: 9-8 e secondo set point. Servizio perfetto dell’austriaco per il 9-9. Errore Thiem, altro set-point per il palermitano. Thiem resiste e annulla il terzo set point. Altro errore di Cecchinato sul suo servizio, avanti Thiem 11-10. La chiude l’austriaco: 12-10 dopo oltre 16 minuti di tie-break e 2-0 nel conteggio set.
Secondo set – L’italiano parte bene, difendendo il servizio dopo aver concesso una palla break, annullata, a Thiem e si porta avanti 1-0. L’austriaco tiene nel secondo game e pareggia subito i conti. Terzo game perfetto di Cecchinato: avanti 40-0 prova a chiudere con un colpo alla Federer che esce di poco, poi smorza a rete la risposta dell’avversario e si porta avanti 2-1 dopo un’ora di gioco. Thiem è spietato al servizio, sempre teso e profondo: 40-15, con l’unico punto di Cecchinato frutto di un doppio fallo e nuovamente parità a Parigi. Cecchinato risponde colpo su colpo, ma Thiem è attentissimo e sfrutta un paio di giocate ardite del palermitano per costruirsi due palle break: annullate entrambe. Con altri due punti di fila, l’azzurro ribalta tutto ed è di nuovo avanti 3-2. Nuova parità: Thiem è ingiocabile quando batte. Negli ultimi due game giocati in difesa, l’unico punto di Cecchinato è frutto di un doppio fallo del numero 7 del seed. La risposta del palermitano non è da meno: il settimo game scivola via in neanche due minuti, con il palermitano che si impone 40-15 e si porta sul 4-3. Thiem continua a martellare con la prima di servizio (quando la infila ha vinto sin qui l’82% dei punti) e Cecchinato subisce: 4-4 raggiunto dall’austriaco con un ace sulla riga. Nel nono game, Thiem annulla due volte il punto decisivo a Cecchinato andando ad anticipare a rete, ma l’italiano alla terza non cede: 5-4. Decimo game di fila senza break: Thiem tiene il servizio per il 5-5. Cecchinato perfetto nell’undicesimo gioco e ritorna avanti 6-5. Un paio di errori gratuiti e il consueto servizio imprendibile, spingono Thiem al tie-break.
Primo set – Dopo aver battuto Goffin, raggiungendo per la prima volta il penultimo turno di uno Slam (traguardo che a un tennista italiano mancava da 40 anni), l’azzurro parte lento perdendo subito il servizio. Thiem serve bene, ma il palermitano si difende dal terzo game in poi. E restituisce il break nell’ottavo andando sul 4-4, per poi portarsi sul 5-4 tenendo a zero l’austriaco. In un set molto equilibrato, l’austriaco pareggia e sorpassa strappando di nuovo il servizio grazie a un paio di errori gratuiti dell’azzurro (5-6). Poi chiude il primo set difendendo la battuta con una giocata d’autore quando era avanti 30-15.