Politica

Stadio Roma, Paragone a M5s: “Urgente codice penale contro crimini colletti bianchi, non legittima difesa. Ripartiamo da Davigo”

“Noi del M5s in campagna elettorale chiedevamo una collaborazione del dottor Piercamillo Davigo per la scrittura di un codice penale legato ai crimini dei colletti bianchi. Non ho paura e non mi devo giustificare del fatto che avanzo al dottor Davigo una ipotesi di collaborazione”. E’ la proposta lanciata sul suo canale Youtube da Gianluigi Paragone, giornalista e senatore del M5s, dopo lo scandalo sullo stadio di Roma. “C’è invece qualcuno che ha paura e si giustifica” – continua – “No. A me imbarazzano altre relazioni, ma chiedere a Davigo di cominciare a lavorare su un testo del genere non mi fa affatto paura. Se lo mettano bene in testa. Io non voglio solo trasparenza, ma anche regole certe, perché i crimini economici in Italia, e non solo in Italia, sono in aumento. Non vorrei trovarmi in cima alle priorità di questo governo la legge sulla legittima difesa e non l’urgenza di un codice penale legato ai crimini dei colletti bianchi”. E puntualizza: “La correttezza e la trasparenza negli appalti, specie quelli pubblici, è assolutamente fondamentale, perché così tuteliamo i consumatori, i cittadini e la spesa pubblica. Quando in campagna elettorale pubblicavamo e rilanciavamo le interviste del dottor Davigo, non è che lo facevamo per prendere i voti e poi buonanotte. Non è che ‘passata la festa, gabbato lo Santo’. No, assolutamente. Deve essere prioritaria questa cosa. Quindi, fin tanto che sarò in Parlamento, da giornalista dico: ‘Caro M5s, a me interessa più scrivere un codice penale legato ai crimini dei colletti bianchi, piuttosto che la legittima difesa’”