Reda Herradi, 17 anni, nato in Italia da genitori marocchini, rispetta il ramadan e può rompere il digiuno solo dopo le 22. Per questo i suoi compagni dell’Albert Einstein, il liceo scientifico di Torino in cui frequenta la 3A, hanno posticipato la cena di classe per consentire al compagno musulmano di partecipare. “Mi avevano avvisato due giorni prima che avrebbero posticipato la cena per stare tutti insieme. Ci sono tanti altri ragazzi che fanno il Ramadan e per i quali i compagni posticipano le cene di classe, non solo io, per cui non mi sento un privilegiato. Hanno spostato la cena alle 22 così da permettermi di onorare il Ramadan, che in quanto musulmano sto rispettando, e poter poi festeggiare con i miei compagni la conclusione dell’anno scolastico”

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