E’ il brano simbolo delle lotte partigiane e ora ha una versione remix pronta per essere riprodotta nelle discoteche di tutto il mondo. A realizzarla è stato Steve Aoki, popolare dj che insieme a un duo italiano Marnik ha pensato a questa rivisitazione del popolare canto antifascista. E la cosa ha fatto letteralmente infuriare gli utenti di Twitter che sostengono di essere di fronte a uno “scempio”, una “mancanza di rispetto”, una “vergogna”. Il brano, che era già stato usato nella serie tv spagnola La Casa di Carta, è disponibile su Spofity ma non in Italia.
Raga vi prego, Steve Aoki deve capire che grande cavolata ha fatto, non voglio entrare in un bar d’estate e sentire il remix di bella ciao oppure vedere dei musically con bambini di 10 anni che fanno transitions con sotto bella ciao.
NO NO NO NO
— Entertainer Ari ⭐️ (@sorridimalik) 15 giugno 2018
#SteveAokiApologizeToItaly perché Bella Ciao non è una canzone da discoteca
— Anna (@fqcetheraven) 15 giugno 2018
La frivolezza con cui “Bella ciao” è stata violata è sconcertante anche per me. Non riesco a capacitarmi di una così volgare mancanza di rispetto, fra l’altro per scopi prettamente commerciali. Ci sono cose che non dovrebbero essere toccate mai. Avrei preferito non sapere nulla.
— Catherina Hontovyuk (@Catherina_Vyuk) 15 giugno 2018
Non venite a dire a me che Bella Ciao è solo una canzone. Mio nonno finì in campo di concentramento due volte. Mia zia si rifiutava fieramente di partecipare al Sabato Fascista. Non venite a dire a me che Bella Ciao è solo una canzone.
— jordiebird ?? (@comeunasteroide) 14 giugno 2018
Mi dispiace ma Steve Aoki ha fatto una grandissima figuraccia perché è inammissibile prendere una canzone come “Bella Ciao” e utilizzarla a proprio piacimento per far ballare le persone quando questa ha un significato molto importante.
Irrispettoso.
— Clαυdιαツ (@_chimochi_) 14 giugno 2018
La Resistenza Italiana non ha combattuto contro i nazifascisti affinché Steve Aoki facesse il remix commerciale e irrispettoso dell’incredibile canzone Bella Ciao simbolo della nostra libertà.
— Sabrina CM / Stony (@gleescovers) 14 giugno 2018
L’ho capito dal momento in cui ho ascoltato Bella Ciao in La casa de papel che da quel momento in poi le cose sarebbero solo degenerate, perché non avete rispetto di niente e non capite un cazzo
— • (@sadcollision) 14 giugno 2018
Con il remix di Bella Ciao di Steve Aoki penso abbiano superato il limite della decenza.
— Frank ? (@felvizumab) 14 giugno 2018