“Mi fa piacere che Salvini abbia smentito ogni ipotesi di schedatura o censimento perché se una cosa non è costituzionale non si può fare”. Così il vice premier Luigi Di Maio, parlando al Mise, dopo le frasi shock del Ministro dell’Interno leghista (con tanto di frase “quelli italiani ce li dobbiamo tenere“), poi in parte ritrattate. Di Maio non ha voluto commentare i toni usati dall’alleato di governo, invece ha rivendicato a sua volta: “Va bene occuparsi dell’immigrazione, ma dobbiamo occuparci prima degli italiani che non riescono a mangiare. Io sono qui a occuparmi di lavoro perché gli italiani hanno la priorità”.