L'ultima stroncatura da parte della firma del Corriere della Sera è andata in stampa una settimana fa, il 13 giugno, quando ha eletto la conduttrice di Carta Bianca e Mauro Corona a coppia comica del momento. Come notato da Tvblog, durante l'ultima puntata andata in onda del programma serale di Rai 3 la “coppia più bella del mondo” si è riunita nuovamente e ha commentato la stroncatura di Grasso
Aldo Grasso, il critico televisivo più temuto dalle star, non ha mai amato Bianca Berlinguer. Una volta ha scritto: “Bianca Berlinguer, la nostra BB, è una vera precettrice, l’aria severa che ben si accompagna all’inflessibilità di pensiero. Per troppa pensosità è sempre pallida”. E poi ancora un’altra: “Solare come una notte a Bucarest, malleabile come un guardrail, spiritosa come un frontalino”. Questo è il ritratto perfetto di Bianca Berlinguer. Solo che a scriverlo non è un critico malevolo, un ex fidanzato rancoroso, una collega invidiosa. No, è Geppi Cucciari”. Ancora, non sono mancate le volte nelle quali ha contestato la sua troppa “seriosità”.
L’ultima stroncatura da parte della firma del Corriere della Sera è andata in stampa una settimana fa, il 13 giugno, quando ha eletto la conduttrice di Carta Bianca e Mauro Corona a coppia comica del momento. “Se non siamo ai livelli di Billi e Riva, di Tognazzi e Vianello, di Chiari e Campanini, di Villaggio e Agus, poco ci manca. I due si sono piaciuti, l’una fa da spalla all’altro e viceversa”, scrive Grasso, senza risparmiare l’ex direttrice del Tg 3. “Lei è una rigidona, incapace di sorridere, seriosa persino con gli argomenti più frou frou, rappresenta l’onnipervasiva gravezza dell’esistere. Quando conduceva il tg sembrava annunciasse solo sventure […] Corona è uno spritz per «#cartabianca», una mascherata per nascondere amenità, ma soprattutto per tonificare la conduttrice, dopo averle strappato finalmente un sorriso”, la sua opinione.
Come notato dai colleghi di Tvblog, durante l’ultima puntata andata in onda del programma serale di Rai 3 la “coppia più bella del mondo” si è riunita nuovamente e ha commentato la stroncatura di Grasso: “Ci ha attenzionato l’uomo in sovrappeso, bisogna stare attenti a quello che diciamo […] Uno che ha il cognome in sovrappeso”, hanno scherzato i due, senza nominare mai il critico per nome. “Non mi ama da sempre, ma sopravvivo bene lo stesso”, la sentenza finale della Berlinguer. Forse, non l’ha presa troppo bene.