Il regolamento con le contromisure alle imposte su acciaio e alluminio è stato adottato dalla Commissione Ue ed entrerà in vigore venerdì 22 giugno. Il Commissario al Commercio Ue, Cecilia Malmstroem: "Non avevamo altra scelta"
L’Unione europea risponde ai dazi di Donald Trump su acciaio e alluminio. Il regolamento con le contromisure è stato adottato dalla Commissione Ue ed entrerà in vigore venerdì 22 giugno. “Le misure riguarderanno immediatamente un elenco di prodotti del valore di 2,8 miliardi di euro“, spiegano da Bruxelles. Tra i beni colpiti alcuni simboli storici dell’export Usa, come i jeans, il burro d’arachidi, le Harley Davidson, ma anche bourbon, whisky e molti prodotti del tabacco, sigari e sigarette in testa.
“Non volevamo trovarci in questa posizione, ma la decisione unilaterale e ingiustificata degli Usa significa che non ci resta altra scelta“. Così il Commissario al Commercio Ue, Cecilia Malmstroem, ha spiegato le contromisure, spiegando che “la nostra risposta è misurata, proporzionata e in linea con le regole del Wto“, l’Organizzazione mondiale del commercio. “Inutile dire che se gli Usa rimuovono i loro dazi anche le nostre misure saranno rimosse”, ha aggiunto Malmstroem. “Il commercio internazionale che abbiamo sviluppato negli anni insieme ai nostri partner americani – ha concluso – non può essere violato senza una reazione da parte nostra”.
“L’elenco delle importazioni statunitensi che ora affronteranno un dazio extra al confine dell’Ue comprende prodotti in acciaio e alluminio, prodotti agricoli e una combinazione di vari altri prodotti – precisa la Commissione europea – Gli Stati membri dell’Ue hanno espresso il loro sostegno unanime a questo approccio”. Nella nota si precisa che “l’Ue ribilancerà il commercio bilaterale con gli Usa prendendo come base il valore delle sue esportazioni di acciaio e alluminio colpite dalle misure statunitensi. Queste valgono 6,4 miliardi euro. Di questo importo, l’Ue si riequilibrerà immediatamente per 2,8 miliardi di euro di esportazioni. Il rimanente ribilanciamento per un valore di 3,6 miliardi di euro avverrà in una fase successiva, tra tre anni o dopo una conclusione positiva in sede di risoluzione delle controversie del Wto, se ciò dovesse avvenire prima”.
L’elenco dei prodotti è lo stesso del precedente regolamento di esecuzione del 16 maggio e notificato al Wto il 18 maggio, conclude la Commissione. Nella lista notificata vengono colpiti con un dazio del 25% vari tipi di superalcolici, prodotti del tabacco, succhi, riso, mais confezionato, prodotti di abbigliamento, motociclette, barche, oltre ad altri beni.