I dati e le informazioni personali sono il nuovo oro nero, il nuovo petrolio. A dirlo è la giornalista Eugenia Romanelli, che ha curato, a Roma, il convegno dal titolo “Dove non arriva la privacy. Come creare una cultura della riservatezza”. “L’esistenza virtuale ha ormai pari dignità di quella reale”. Non sono un caso, d’altra parte, i casi di suicidi di giovani dopo la diffusione in Rete e sui social di scatti intimi, inviati in un primo momento al proprio partner (sexting). “Serve consapevolezza, bisogna conoscere limiti e potenzialità di questi strumenti”.