La società del Gruppo CNH Industrial ha vinto una commessa da 350 milioni di euro per un veicolo a otto ruote motrici in grado di ospitare 16 passeggeri e muoversi anche in mare aperto
Presto ci sarà un nuovo mezzo militare “Made in Italy” fra le fila delle forze armate americane: infatti, la Iveco Defence Vehicles (società del Gruppo CNH Industrial) ha vinto la commessa per la fornitura di un nuovo anfibio a 8 ruote motrici, destinato al corpo dei Marines.
Più precisamente l’azienda italiana fornirà agli States il progetto, i componenti fondamentali e i servizi correlati: un accordo da ben 350 milioni di euro “per i primi quattro anni, per supportare BAE Systems nell’ambito di un contratto siglato con il Corpo dei Marines”, si legge in una nota ufficiale.
“Questo contratto rappresenta una pietra miliare nella trasformazione di Iveco Defence Vehicles in un player globale”, ha dichiarato Vincenzo Giannelli, presidente e CEO di Iveco Defence Vehicles. “Attraverso la partnership con BAE Systems in questo programma, sono stati riconosciuti il nostro know-how e la nostra eccellenza tecnica e vengono ora posti al servizio dei Marines degli Stati Uniti. È per noi un privilegio contribuire a realizzare il futuro dei loro mezzi anfibi da combattimento”.
Più nel dettaglio, l’appalto iniziale prevede la consegna di 30 veicoli, con una serie di opzioni per un totale di 204 mezzi. L’anfibio in questione è spinto da un motore a sei cilindri da 700 Cv di potenza, è blindato e capace di muoversi in acqua, addirittura nell’Oceano aperto.
È in grado di ospitare 13 passeggeri, mentre altri 3 possono accomodarsi ai posti di guida. Nel corso del 2017 sono già stati consegnati 16 prototipi del veicolo ai Marines, utilizzati per i test di navigabilità, mobilità terrestre, capacità di trasporto, carico utile e protezione: prove tecniche superate senza alcun problema, assicura Iveco.