La squadra di Loew viene eliminata dalla competizione per mano degli asiatici, che si impongono con un incredibile 2 a 0. Sull'altro campo la netta vittoria della Svezia, che supera il Messico per 3 a 0 e vola agli ottavi proprio con la squadra di Osorio. Dopo l'Italia, gli scandinavi diventano indirettamente carnefici anche dei campioni del mondo in carica: i tedeschi non erano mai usciti al primo turno
La Germania campione in carica è fuori dal Mondiale, eliminata ai gironi per la prima volta nella storia. Se l’Argentina ha scacciato i suoi incubi, quelli dei tedeschi si sono concretizzati e hanno assunto le sembianze della Corea del Sud. La squadra di Joachim Loew esce dalla competizione russa per mano degli asiatici, che si impongono con un incredibile 2 a 0 a Kazan, relegando la Germania all’ultimo posto nel girone. A passare il turno è invece la Svezia, carnefice dell’Italia e ora indirettamente della Germania: gli scandinavi hanno battuto a sorpresa per 3 a 0 un pessimo Messico, che alla fine si qualifica proprio grazie alla clamorosa sconfitta dei campioni in carica.
Il largo risultato della Svezia aveva rimesso il destino dei tedeschi nelle loro mani, dato che con quel passivo il Messico si sarebbe ritrovato sotto nella differenza reti in caso di arrivo a pari punti. Bastava la vittoria, ma in 95 minuti di gioco la Germania non è riuscita a bucare la difesa della Corea, che nel finale ha poi trovato due reti in contropiede grazie alle praterie lasciate dai tedeschi alla disperata ricerca del gol. Non è arrivato quindi questa volta l’episodio favorevole che nel finale di partita contro gli svedesi aveva permesso alla squadra di Loew di trovare quei tre punti che avevano fatto sperare i tedeschi.
Gli scandinavi volano così agli ottavi insieme alla squadra di Osorio, appesa fino all’ultimo al risultato della Germania ma che alla fine può esultare per una qualificazione che si era davvero complicata. Oltre ad aver costretto l’Italia a saltare un Mondiale 60 anni dopo la prima volta, ora la Svezia è artefice di un’altra delusione, questa volta ai danni dei tedeschi. E così questa squadra brutta e scorbutica, ma anche tignosa e ordinata, che tanto ha messo in difficoltà gli azzurri, continua il suo cammino in Russia, probabilmente contro una tra Brasile e Svizzera. Un incrocio, quest’ultimo, che potrebbe trasformare il Mondiale della squadra di Jan Andersson in un torneo da rivelazione.
La Germania non era mai stata eliminata nella prima fase di un Mondiale e dal 1982 era sempre arrivata ai quarti di finale. La competizione russa perde così un’assoluta protagonista, ma l’eliminazione al primo turno di chi deteneva il trofeo non è una novità. Nelle ultime tre competizioni chi si presentava da campione è sempre rimasto fuori ai gironi: è successo all’Italia in Sudafrica nel 2010 e alla Spagna nel mondiale brasiliano di quattro anni fa.