Il ceo di Apple, parlando a un evento organizzato da 'Fortune', ha lanciato l'allarme sull'abuso dei dispositivi. E agli inizi di giugno l'azienda di Cupertino ha presentato uno strumento per consentire agli utenti di monitorare l'utilizzo di iPhone e iPad
“Volevamo che la gente grazie ai dispositivi facesse cose altrimenti impossibili. Ma se si passa tutto il tempo sullo smartphone, significa che se ne sta passando troppo”. Il ceo di Apple Tim Cook, parlando a un evento organizzato in settimana da Fortune, ha lanciato l’allarme su come l’uso dell’iPhone per molte persone si sia trasformato in una dipendenza. “Non avremmo mai voluto che le persone abusassero dei nostri prodotti”, ha detto Cook. “È ormai chiaro a tutti – ha aggiunto – che alcuni di noi stanno trascorrendo troppo tempo sugli smartphone, e abbiamo cercato di riflettere profondamente su come possiamo aiutarli”. Il riferimento è a uno strumento, chiamato Screen Time, che serve a controllare l’uso di iPhone e iPad per evitare dipendenze. Presentato agli inizi di giugno nel corso della conferenza degli sviluppatori, mostra all’utente quanto tempo trascorre usando l’iPhone e ogni app, ma anche quante volte prende in mano il telefono nel corso di un’ora, e consente di impostare un limite d’uso per ogni applicazione. Anche Google ha annunciato l’arrivo di un sistema analogo per i dispositivi Android e, secondo indiscrezioni recenti, anche Facebook starebbe lavorando a uno strumento simile.