E' una scommessa vinta da Rai1 capace di spopolare sui social network che in poco tempo lo hanno già definito cult. Ci sarà infatti una seconda edizione, a confermarlo Amadeus in un'intervista al Giornale: "Il direttore di Rai1, che l'ha voluto fortemente, ha commentato: ‘Da replicare. Nel modo più assoluto'".
3.767.000 telespettatori e il 21,6% di share: sono questi i numeri della prima edizione di Ora o mai più. Ascolti che parlano chiaro, rafforzati ancora di più dal periodo di messa in onda in pieno giugno tra il caldo e una Canale 5 in clima Mondiale. Otto meteore della musica italiana, note spesso per una sola hit, pronte al rilancio guidate da otto big: da Loredana Bertè a Patty Pravo, da Orietta Berti a Marcella Bella e molti altri.
Era il 1998 quando Lisa con “Sempre” spopolava in tv e in radio raggiungendo il successo anche oltre confine. Poi un tumore a cervello e lo stop improvviso, ora è il momento della rinascita. Dopo la vittoria del talent show prodotto dalla Ballandi Entertainment pubblicherà un cd che conterrà l’inedito “C’era una volta” (troppo simile a Ti sento secondo la Bertè), vecchi successi e alcune cover eseguite nel corso del programma con il suo coach Marco Masini.
Ora o mai più è una scommessa vinta da Rai1 capace di spopolare sui social network che in poco tempo lo hanno già definito cult. Ci sarà infatti una seconda edizione, a confermarlo Amadeus in un’intervista al Giornale: “Il direttore di Rai1, che l’ha voluto fortemente, ha commentato: ‘Da replicare. Nel modo più assoluto’“. Dopo il test in quattro puntate lo show dovrebbe tornare in onda nella primavera del 2019 con alcuni accorgimenti: dalla diretta al rafforzamento del meccanismo di voto, con ospiti o prove a sorprese. E perché non premiare il vincitore con un posto tra i big al Festival di Sanremo offrendogli un vero rilancio?
La tv italiana accusata di acquistare in massa programmi provienti dall’estero questa volta potrebbe fare il percorso inverso come ha rivelato Amadeus in un’intervista a Unomattina Estate: “E’ un prodotto tutto italiano e già richiestissimo all’estero. Mi hanno detto che ci sono molti paesi che vogliono acquistare questo format. Siamo contenti abbia avuto così tanto successo”. Merito anche del conduttore ravennate che vive un momento d’oro dal punto di vista professionale e che da qualche stagione continua a inserire nel suo curriculum numerosi successi: dai Soliti Ignoti a Reazione a Catena (in calo dopo il suo addio), da Stasera tutto è possibile a L’anno che verrà fino a Ora o mai più. Manca solo il Festival di Sanremo?