In rete il ricordo commosso del mondo dello spettacolo e della politica. Ferzan Ozpetek: "Carlo, ti sia lieve la terra". La presidente del Senato Casellati: "Seppe interpretare la realtà del nostro Paese con una comicità schietta e senza fuorvianti intellettualismi"
I primi ricordi e messaggi d’affetto per il regista Carlo Vanzina, morto oggi all’età di 67 anni dopo una lunga malattia, sono stati pubblicati in rete da amici e colleghi. “Un signore del cinema. Rip”, ha scritto su twitter Alessandro Gassman, rilanciando una foto in bianco e nero con Totò. Poi l’attore Carlo Verdone: “Mio caro amico, persona squisita, persona perbene, ha lottato per mesi come un leone. Sono veramente triste. Abbraccio Lisa, la moglie, e le sue figlie. E il fratello Enrico con tutto l’amore che ho. Buon viaggio Carletto mio adorato”. Quindi il regista Ferzan Ozpetek: “Carlo, ti sia lieve la terra”.
Ciao Carlo.Carlo Vanzina un signore del cinema.?rip. pic.twitter.com/ad4MGAAe77
— Alessandro Gassmann (@GassmanGassmann) July 8, 2018
L’attore Massimo Boldi ha invece pubblicato un video su Facebook: “E’ lui che ha creato la coppia con Christian, che stiamo portando avanti. Ti vogliamo tanto bene Carlo, andrai a stare meglio”. E ha concluso: “Un bacio e un abbraccio a tutta la tua famiglia a tuo fratello Enrico e a tutti quelli che ti vogliono bene. Ciao Carlo”.
Cordoglio anche dal mondo della politica. “La notizia della scomparsa di Carlo Vanzina mi addolora”, ha scritto su Twitter il ministro dei Beni culturali e del turismo Alberto Bonisoli. “Il cinema italiano perde un grande regista, capace di cogliere al meglio gli aspetti tipici della commedia all’italiana. Le sue pellicole hanno caratterizzato un’epoca. Le mie sincere condoglianze a familiari e amici”. L’ex premier Paolo Gentiloni haricordato Vanzina come “regista simbolo dei film di Natale e non solo. Con leggerezza, raccontando Roma, ha raccontato le maschere dell’animo umano”. Anche la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati espresso, in una nota, il suo cordoglio: “Con la scomparsa di Carlo Vanzina il nostro cinema perde un personaggio tra i più amati dal pubblico. Figlio del grande Steno, seppe interpretare la realtà del nostro Paese con una comicità schietta e senza fuorvianti intellettualismi. Alla sua famiglia e ai suoi amici esprimo il mio personale cordoglio e quello del Senato della Repubblica”.