Sebastian Vettel vince in casa di Lewis Hamilton e consolida la sua leadership nel Mondiale di Formula 1. Nel Gran premio di Gran Bretagna sul circuito di Silverstone si è vista la gara più divertente di questa prima parte di stagione, tra sorpassi, contatti e Safety Car. Il tedesco della Ferrari ha confezionato il successo con una partenza perfetta, che gli ha consentito di mettersi subito davanti al rivale della Mercedes. Poi lo scontro tra Hamilton e un Kimi Raikkonen insolitamente aggressivo: l’inglese ha avuto la peggio e solo grazie a una rimonta spettacolare partita dal fondo della classifica alla fine ha chiuso in seconda posizione, proprio davanti alla Rossa del finlandese, sul podio nonostante la penalità di 10 secondi.
A dare filo da torcere a Vettel ci ha pensato comunque l’altra Mercedes di Bottas, poi crollato nel finale dopo tanti giri in testa ma dietro alla Safety Car. In lotta anche le due Red Bull, ma alla fine rimaste con un quinto posto di Ricciardo e un testacoda di Verstappen. “La safety car ha reso tutto più frizzante, ma è stata una bella battaglia, ho spinto come un pazzo”. Così Vettel in poche parole ha riassunto la sua vittoria. “E’ stata una gara grandiosa, mi spiace per la gente non aver vinto ma grazie lo stesso per il sostegno. Ho lottato, non ho mollato mai e non mollerò mai”, ha detto Hamilton.
L’inglese non ha stretto la mano a Raikkonen, ancora visibilmente irritato per il contatto ad inizio gara che lo ha costretto ad una grande rimonta. “Ero ultimo ma credevo comunque di poter vincere, dovevo mantenere questa mentalità per recuperare posizioni”, ha commentato ancora Hamilton in conferenza stampa. Visibilmente scuro in volto, ha quindi replicato alla domanda quale sia stato il problema della sua gara: “La Ferrari che mi ha colpito…”. “Senza la penalità sarei andato ancora meglio, ma è stato un mio errore e va bene così”, ha detto Raikkonen. “Alla terza curva ho avuto un bloccaggio e ho colpito Lewis che si è girato”, ha spiegato il finlandese.
La Ferrari può festeggiare: Vettel interrompe una striscia di quattro successi consecutivi di Hamilton a Silverstone e ha 8 punti di vantaggio in classifica. Mentre Raikkonen sale al terzo posto con 116 punti e permette alla Rossa di continuare a guidare anche la classifica costruttori: la Ferrari ha ora un vantaggio di 20 punti sulla Mercedes.