“Il tema dei voucher se deve essere reintrodotto per sfruttare di nuovo la gente troverà un muro in cemento armato del M5S, se invece vogliamo discutere della ragione per cui erano nati i voucher, per specifici lavori, che non sono a rischio sfruttamento e che richiedono un tipo di pagamento quotidiano e specifico non abbiamo mai detto d’esser contrari, anzi è nel contratto di governo, ma non permetteremo nessuna forma giuridica delle strade che portino con la reintroduzione dei voucher allo sfruttamento di giovani e non. Questo è lo spiriti o con cui affronto questo tema, così come quello della precarietà: sì a proposte migliorative da parte del Parlamento, ma che non si entri mai più nel ragionamento in cui si dice o ce li fate sfruttare o li licenziamo”. Così Luigi Di Maio, al termine del giro d’incontri sull’Ilva a al Mise. Di Maio poi replica a Berlusconi che aveva criticato il ‘decreto dignità’: “Berlusconi ha perché gli stiamo togliendo la pubblicità del gioco d’azzardo che è una delle fonti delle sue televisioni. Quella del precariato è solo una scusa”.