Musica

Bob Dylan, Trouble no more: il docu film che racconta i concerti della conversione al cristianesimo del menestrello del rock

A un anno dalla sua presentazione al New York Film Festival e al Festival del cinema di Roma, mercoledì 11 luglio alle 21.10 Sky Arte (canale 120, 400 e 106 di Sky) trasmette in prima visione assoluta Bob Dylan – Trouble no more, il docu film diretto da Jennifer Lebeau che racconta i concerti della conversione al cristianesimo del Menestrello di Duluth tra la fine degli anni ‘70 e i primi anni ’80, documentando alcuni dei momenti più toccanti delle sue performance.

Realizzato mettendo insieme immagini e filmati dell’epoca, risalenti all’uscita di alcuni degli album di quel periodo: Slow Train Coming del 1979, Saved del 1980 e Shot of Love del 1981, la cosiddetta “trilogia cristiana” con canzoni che riflettono lo zelo del “born again”, del rinato a Cristo, Trouble no more conta anche su testi scritti da Luc Sante e recitati dall’attore Michael Shannon. Il film è stato accompagnato anche da un libro e una serie di bootleg celebrativi, messi in commercio nel 2017.

È la prima volta che un docu film cerca di raccontare la storia del Dylan “cristiano”, una storia affascinante ma ancora controversa. Oltre a dirigere Trouble no more, Jennifer Lebeau ha prodotto numerosi documentari su personaggi chiave del mondo della musica come Tony Bennett, Barbra Streisand, Mariah Carey, Marc Anthony e Gloria Estefan.