“Nessuna strada ha mai condotto nessuna carovana fino a raggiungere il miraggio ma solo i miraggi hanno messo in moto le carovane”. Non so se la professoressa Giovanna Trapani e i ragazzi della scuola Falcone Zen 2, hanno mai letto questa frase di Henri Desroche ma sicuramente la loro carovana l’hanno messa in moto ma ora hanno bisogno di noi, di voi.

Giovanna mi ha scritto nelle scorse settimane: “Abbiamo parlato della pace e dei diritti umani ai nostri alunni e vorremmo far vivere loro un’esperienza straordinaria, partecipando alla Marcia Perugia-Assisi, che si svolgerà il prossimo 7 ottobre. Sai bene che i nostri ragazzi non hanno le risorse necessarie per sostenere le spese di un viaggio e la scuola deve far fronte a tante necessità. Abbiamo, pertanto, pensato a una raccolta fondi, grazie alla quale qualche privato cittadino si è fatto avanti con un gesto generoso. Tuttavia non è sufficiente: svanirebbe, cosi il sogno dei nostri ragazzi di visitare un luogo nuovo, cosa alquanto rara per loro, e partecipare a un evento che li metterebbe a contatto con persone e realtà diverse e ricche di stimoli”.

La lettera mi arriva dallo Zen 2, da quella scuola dove circa un anno fa qualcuno aveva divelto la statua di Giovanni Falcone con un atto vandalico. Bastò quel gesto a far parlare tutt’Italia di quell’istituto. La cattiva notizia fece un gran rumore ma della foresta che stava crescendo nessuno parlò. A luglio dello scorso anno arrivarono tutti: dalla ministra Valeria Fedeli al sindaco Leoluca Orlando. Tempo qualche giorno e di quella scuola non si parlò più. Ma nel silenzio qualcuno ha continuato a lavorare: “Siamo convinti che attraverso un incontro o un’ esperienza nuova questi ragazzi, così complicati eppure straordinariamente bisognosi di attenzioni e affetto, possano alimentare in loro il desiderio di un cambiamento, la ricerca di una rotta nuova e sicura. So che in giro per l’Italia c’è tanta gente generosa che potrebbe aiutare i nostri bimbi a realizzare un sogno, anzi il sogno, perché dalle nostre parti anche su questi bisogna risparmiare. E allora ci si accontenta di un sogno alla volta, quanto ti viene concessa la fortuna di costruirtene uno”. È l’antimafia quotidiana, quella che un esercito di insegnanti mette in pratica ogni giorno senza apparire, senza premi, senza pacche sulla spalla.

Servono tremila euro per realizzare questo sogno. Il costo da sostenere è di circa 150 euro a testa fra le spese per il viaggio e quelle per l’alloggio. I professori della scuola Falcone hanno lanciato un appello fra le associazioni che nel tempo hanno sostenuto le iniziative della scuola. Ma ancora una soluzione per organizzare il viaggio non è stata trovata. Bastano 300 persone che tolgono dalle loro tasche 10 euro, il costo di una pizza margherita e di una bibita.

Bastano due minuti per inviare questa somma all’Istituto comprensivo statale Giovanni Falcone, via marchese Pensabene, 34 Palermo. Iban IT 34 T 01000 03245 515300314449. Progetto: “Partecipazione alla marcia Perugia-Assisi”. Qualcuno fa solo parole, vediamo se noi facciamo i fatti!

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