Il suo nome è leggenda – da Il Fatto Quotidiano #toninelli #naufragidistato #apriamoiporti #restiamoumani @danilotoninelli #natangelo
Blog - 11 Luglio 2018
Il suo nome è leggenda
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- 18:34 - F1: Qatar Investment Authority acquisirà una quota del futuro team Audi
Roma, 29 nov. (Adnkronos) - La Qatar Investment Authority (QIA) acquisirà una "sostanziale quota di minoranza" della Sauber Holding AG, il futuro team di Formula Uno di Audi, ha affermato la casa automobilistica tedesca in una dichiarazione. "L'investimento di QIA fornirà una consistente iniezione di capitale e aprirà la strada all'aumento delle infrastrutture e alla crescita del team, posizionando il team per un successo a lungo termine in Formula 1", ha affermato Audi. Secondo i resoconti dei media, QIA ha acquisito quasi il 30% del team, che continuerà a correre con il nome Sauber l'anno prossimo con il pilota tedesco Nico Hülkenberg e il brasiliano Gabriel Bortoleto.
Audi sarà in griglia dal 2026, quando entreranno in vigore le nuove normative sulle principali unità di potenza, che vedranno una maggiore potenza delle batterie e l'uso di carburanti sostenibili al 100%. "L'investimento di QIA riflette la fiducia e la sicurezza che l'Audi F1 Project ha già raccolto, sottolineando l'impegno incrollabile di Audi nei confronti dell'iniziativa. Questo capitale aggiuntivo accelererà la crescita del team e rappresenta un'altra pietra miliare nella nostra strategia a lungo termine", ha affermato Gernot Döllner, Ceo di Audi AG.
Il Qatar è da tempo il terzo azionista principale della società madre di Audi, Volkswagen, tramite una holding, e il paese è anche uno dei principali sponsor di Formula 1 con la compagnia aerea Qatar Airways. Il fatto che i team di F1 stiano attirando l'interesse degli investitori non è una novità. L'anno scorso, Alpine ha venduto il 24% del team per 200 milioni di sterline a un gruppo di investitori, tra cui l'attore Ryan Reynolds, il golfista Rory McIlroy e la star della NFL Patrick Mahomes. Mercedes, nel frattempo, ha tre proprietari, ciascuno con un terzo delle azioni: Daimler AG, i produttori chimici Ineos e il team principal Toto Wolff.
- 18:15 - **Giornalisti: Feltri, 'Boccia mi ha querelato, lei cerca in ogni modo notorietà'**
Roma, 29 nov. (Adnkronos) - "Maria Rosaria Boccia mi ha querelato. Se sono preoccupato? Ma per carità, è una cosa ridicola, mi viene da ridere, anche perché non capisco dove sia l'offesa". A dirlo all'Adnkronos è Vittorio Feltri, annunciando che Boccia, l'ex assistente dell'allora ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha sporto querela nei suoi confronti. Feltri spiega la vicenda: "Ero ospite tempo fa al programma 'L'Aria Che Tira', e Parenzo (il conduttore, ndr) mi chiede se avevo conosciuto la Boccia. Gli dico sì, che l'ho incontrata al ristorante con Sangiuliano, e che lui me l'ha presentata come sua amica, non certo come la sua tro*a. Ho dunque negato che lo fosse, quale sarebbe l'offesa?", dice Feltri.
Che ammette di essere stato colto un po' di sorpresa dal gesto dell'imprenditrice di Pompei: "Se me lo aspettavo? Certo che no, ma mi sono fatto una risata - spiega il direttore editoriale de 'Il Giornale' - Affronto volentieri anche il processo, sarà divertente in aula. Sinceramente, una cosa così scema non mi è mai capitata". E sulla Boccia, scandisce: "Lei confonde la notorietà con la popolarità, e quindi cerca di essere sempre menzionata, di andare sui giornali, di andare in tv, le piace da morire. Certo che ad aver scelto me per questa sua cosa, penso che abbia perso in partenza", conclude ironico Feltri.
- 17:55 - Energia, a Conferenza nazionale per efficienza Amici della Terra focus su edifici efficienti
Roma, 29 nov. (Adnkronos) - Il confronto pubblico sulle opportunità ambientali ed economiche per la decarbonizzazione nella riqualificazione energetica degli edifici, offerte da tecnologie diverse come le caldaie a gas e le pompe di calore elettriche è essenziale per dare concretezza al concetto di neutralità tecnologica. La sessione mattutina della XVI Conferenza Nazionale per l’Efficienza energetica degli Amici della Terra sul tema “Edifici efficienti” ha visto importanti interventi sia di realtà della filiera del gas come Assotermica, Proxigas e Assogasliquidi-Federchimica, che della filiera delle pompe di calore elettriche come Assoclima, Daikin Mitsubishi e Olimpia Splendid. Nel corso della mattinata sono stati presentati due studi, quello realizzato da Rse con Marco Borgarello Head Energy Efficiency research group dell’ente su “Costi dell’energia elettrica e politiche per l’elettrificazione dei consumi dell’energia” e quello di Bip Consulting sulla “Decarbonizzazione dei consumi termici nel residenziale” illustrato da Giuseppe Lo Rubio, presidente Assotermica.
I due studi presentano scenari diversi del ruolo di queste tecnologie nella decarbonizzazione degli edifici per rispettare gli obiettivi della nuova direttiva Epbd. Gli interventi hanno affrontato sia il tema del futuro delle detrazioni fiscali sia delle misure necessarie per superare le attuali criticità come ad esempio l’alto costo dell’energia elettrica nel residenziale. “Solo con un approccio di neutralità tecnologica, chiarendo fino in fondo le differenze dei dati si può effettuare la scelta politica migliore” ha dichiarato Monica Tommasi Presidente degli Amici della Terra. “Siamo orgogliosi di avere offerto un terreno concreto di dibattito e confronto. Un dialogo che deve continuare perchè queste differenze si possono capire solo tramite un confronto pubblico in cui fare scelte consapevoli” conclude la Presidente Tommasi.
Matteo Cimenti, Presidente di Assogasliquidi-Federchimica ha ricordato: “Autorevoli ricerche come quella sulla “Decarbonizzazione dei consumi termici residenziali” realizzata da BIP confermano la necessità di incentivare gli investimenti per accelerare il passaggio dalle tradizionali caldaie, alle più moderne ed efficienti caldaie a condensazione, certificate per essere alimentate a gas rinnovabili. Il Bio-GPL, anche in miscela con il Dme rinnovabile, può infatti giocare un grande ruolo nell’impegnativa partita della decarbonizzazione dei consumi domestici a costi contenuti e rappresentare – in questo modo – un’opzione sostenibile per l’industria, per i lavoratori ma anche per i cittadini, scongiurando il pericolo della povertà energetica”.
Lo stesso Franco Cotana Ad Rse intervenuto oggi nel corso dei lavori ha ribadito l’importanza di un approccio multidisciplinare e multi tecnologico. Intanto l'attenzione agli incentivi di efficienza energetica c’è. La proposta di riforma delle detrazioni fiscali per aumentare l'efficacia al fine di migliorare l’efficienza energetica negli edifici ha ancora una possibilità di entrare nella Legge di Bilancio. E’ quanto ha affermato nella prima giornata Federico Boschi Dg Energia del Ministero Ambiente e Sicurezza Energetica che ha chiarito come il fulcro della proposta sia nata in seno al tavolo di lavoro civile sui temi dell’efficienza energetica degli edifici.
”Avendo scarsità di risorse non possiamo permetterci di sprecarle e neanche di male indirizzarle," dando dei segnali non corretti. “Speriamo che il percorso si concluda con l'adeguamento e l'accoglimento della proposta che prevede di essere selettivi sia in termini di classi energetiche di edifici da incentivare sia in termini di tipologia di interventi per usare il meglio possibile i pochi soldi che abbiamo" ha concluso il Dg Energia del Mase.
- 17:53 - Governo: il grazie delle Regioni a Fitto, 'portavoce' Emiliano al Cipess
Roma, 29 nov. (Adnkronos) - A conclusione dell’ultima riunione del Cipess, che ha visto la presenza del ministro Raffaele Fitto in procinto di lasciare il governo per assumere l’incarico di vicepresidente della Commissione europea, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, a quanto si apprende, ha voluto ringraziare, a nome della Conferenza delle Regioni, il ministro uscente "per il grande lavoro svolto fin qui di concerto con tutte le Regioni".
- 17:42 - Shoah: insulti a Segre, un'inchiesta 'ferma' da due anni in procura a Milano
Milano, 29 nov. (Adnkronos) - Sono due anni che Liliana Segre chiede giustizia. Nell'autunno del 2022, la senatrice a vita ha presentato una denuncia in procura a Milano che ha portato all'apertura di un'inchiesta, affidata al pm Nicola Rossato, sugli hater che l'hanno insultata sui social. Minacce e diffamazione aggravata dall'istigazione all'odio razziale i reati ipotizzati.
Se gli insulti di sconosciuti tutt'ora proseguono contro la donna che è riuscita a sopravvivere al campo di concentramento di Auschwitz, non c'è ancora - a quanto risulta da una recente richiesta di accesso agli atti del legale - una chiusura indagine. Sebbene i termini per le indagini siano scaduti, la procura non ha stabilito né eventuali responsabilità - il fascicolo è ancora contro ignoti, a dire della difesa - né ha deciso per l'archiviazione. Il danno in questo caso è duplice: gli insulti social proseguono e chi ha chiesto giustizia resta a bocca asciutta.
Un altro fascicolo (più recente), affidato a un altro pm di Milano, ha invece portato ad alcune iscrizioni dopo una nuova denuncia di Liliana Segre.
- 17:30 - Pnrr: Meloni, 'entro fine anno incasso VI rata e richiesta VII'
Roma, 29 nov. (Adnkronos) - Si è svolta oggi a Palazzo Chigi la cabina di regia Pnrr, presieduta dalla presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, e convocata dal ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, alla presenza dei ministri e dei sottosegretari responsabili, oltre che dell’Anci, dell’Upi e della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, per l’informativa sul pagamento della sesta rata da parte della Commissione europea, per la verifica dello stato di avanzamento degli obiettivi connessi alla settima richiesta di pagamento e per l’attività di monitoraggio e aggiornamento sull’avanzamento finanziario del PNRR. All’apertura dei lavori, la Cabina di regia ha preso atto della valutazione positiva espressa dalla Commissione europea lo scorso 26 novembre, connessa all’approvazione del pagamento della sesta rata del PNRR, pari a 8,7 miliardi di euro e al conseguimento dei trentanove obiettivi collegati, unico parametro di valutazione oggettivo dello stato di avanzamento del Piano.
“Con l’incasso della sesta rata, previsto entro la fine del 2024 - afferma Meloni - l’Italia si conferma la Nazione che ha ricevuto l'importo maggiore di finanziamento, pari a 122 miliardi di euro, corrispondente al 63% della dotazione complessiva di 194,4 miliardi di euro. Nel corso del 2024 sono stati raggiunti significativi risultati che hanno confermato il primato europeo dell’Italia nell’attuazione del Piano, per numero di obiettivi conseguiti, risorse complessive ricevute e richieste di pagamento approvate. In questi giorni, insieme alle Amministrazioni titolari, agli Enti e alle Istituzioni preposte, stiamo lavorando alacremente per la rendicontazione degli obiettivi della settima rata e per formalizzare la conseguente richiesta di pagamento entro la fine dell’anno”.
La settima rata invece, pari a 18,2 miliardi di euro, prevede il conseguimento di obiettivi fondamentali per la modernizzazione e la crescita dell’Italia, quali l’avvio degli interventi per il potenziamento delle infrastrutture portuali, ferroviarie, stradali e urbanistiche, che rappresentano un presupposto fondamentale per proseguire a sostenere lo sviluppo del Mezzogiorno e la concreta riduzione dei divari territoriali, in continuità con il piano strategico della ZES unica adottato dal Governo.
Tra i sessantasette obiettivi della settima rata, di cui 35 milestone e 32 target, al centro dei lavori della Cabina di regia, il rafforzamento della flotta di autobus e di treni a emissioni zero per il trasporto regionale, dei nodi metropolitani e dei principali collegamenti nazionali, la riqualificazione di molte stazioni ferroviarie, gli interventi per la cybersicurezza, la modernizzazione e l’implementazione delle infrastrutture di trasmissione dell’energia elettrica (SA CO I.3 e Tyrrhenian link), gli investimenti per una migliore gestione delle risorse idriche, il conferimento di 55.000 borse di studio agli studenti meritevoli meno abbienti e di 7.200 borse di dottorato, l’attivazione di 480 Centrali Operative Territoriali (COT) in materia di salute pubblica.
Tra le riforme strategiche, di particolare rilevanza, la legge sulla concorrenza, il completamento delle misure per velocizzare i pagamenti della Pubblica Amministrazione, la revisione del servizio civile universale per agevolare la partecipazione dei giovani e il provvedimento sulle rinnovabili, approvato recentemente dal Consiglio dei ministri, con l’obiettivo di semplificare i procedimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, in coerenza con gli obiettivi della nuova missione REPowerEU del PNRR dell’Italia.
I dati 2024 sulla spesa complessiva, attualmente pari a circa 59 miliardi di euro - in corso di aggiornamento sulla piattaforma ReGiS per il loro allineamento con l’Italia reale dei cantieri aperti e degli investimenti ultimati - evidenziano un incremento di circa 17 miliardi di euro nel corso dei primi dieci mesi dell’anno, in un percorso di crescita costante che per il 2024 dovrebbe attestarsi a circa 22 miliardi di euro, in linea con le previsioni aggiornate di finanza pubblica.
Nel corso del suo intervento, Fitto ha ribadito l’importanza di proseguire con la stessa determinazione il lavoro e il presidio del PNRR, anche nel solco tracciato dagli interventi amministrativi e normativi, come gli ultimi decreti legge in materia e il recente decreto Omnibus, che hanno reso possibile non solo accelerare le misure previste - attraverso una maggiore sinergia tra i diversi livelli istituzionali e con l’ausilio delle riunioni operative nell’ambito delle Cabine di coordinamento istituite presso tutte le prefetture - ma anche una più efficace gestione delle risorse pubbliche, con la possibilità per i soggetti attuatori di richiedere anticipazioni fino al 90% del costo dei singoli interventi.
- 17:15 - **Giustizia: in dl giustizia saltano norme su Cybersicurezza**
Roma, 29 nov. (Adnkronos) - A quanto si apprende da autorevoli fonti, saltano dal dl giustizia approvato oggi in Consiglio dei ministri le norme sulla cybersicurezza. Le misure in questione, viene infatti riferito, avrebbero bisogno di ulteriori approfondimenti tecnici.