“Clandestino. La caccia aperta” è il titolo del nuovo libro di Furio Colombo, presentato a Roma alla Galleria Alberto Sordi assieme a Shukri Said dell’associazione Migrare. “Si usa continuamente la parola clandestino per definire tutti gli immigrati nel nostro paese, anche quelli che lavorano regolarmente e contribuiscono alla nostra pensione. La parola è falsa“, dice Colombo.”È un libro contro la barbarie, che smonta tutte le falsità intorno al tema”, dice il giornalista de Il Fatto Quotidiano Enrico Fierro. “Colombo lo dice con chiarezza: tutto quello che vi hanno raccontato non è vero”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione