E' stato presentato al Goodwood Festival of Speed il camion del futuro: niente cabina di pilotaggio, trazione elettrica, guida automatizzata e capacità offroad. E può essere controllato a distanza di centinaia di km
Elettrico, a guida autonoma e connesso: è l’identikit del camion di domani. E c’è chi questo “domani” sta provando ad anticiparlo oggi: è la start-up svedese Einride, che ha presentato al Goodwood Festival of Speed il nuovo T-log, mezzo pesante pensato per il trasporto di legname. Il veicolo è addirittura privo di cabina passeggeri e, conseguentemente, di volante e pedali.
A guidare, infatti, pensa il suo cervellone elettronico: si tratta di un pilota automatico di Livello 4 della scala SAE (Society of Automotive Engineers), che certifica la capacità del mezzo di monitorare l’ambiente circostante e completare manovre complesse come un sorpasso o la svolta. Nello specifico, il T-log vanta pure capacità fuoristradistiche, utili per marciare nei boschi dove viene raccolto il legname.
La piattaforma di guida autonoma è stata sviluppata da Nvidia e permette anche il controllo in remoto del veicolo a distanza di centinaia di chilometri. L’assenza di una cabina passeggeri vera e propria ha permesso di ottimizzare la spazio dedicato al carico: T-log, infatti, può trasportare sul suo cassone ben 16 tonnellate di legna. La start-up, inoltre, assicura grande flessibilità operativa e bassi costi di gestione.
Non solo, T-log possiede un software che, in base ai dati del traffico, calcola la rotta migliore per risparmiare tempo, denaro e batteria: a proposito di batteria, quella di questo camion ha una capacità di 300 kWh che, oltre al sistema di propulsione elettrico, alimenta telecamere, radar e lidar che fanno da occhi al T-log. Quest’ultimo è lungo 7,33 metri e può viaggiare (a emissioni zero) per circa 190 km.