Televisione

Quattro Ristoranti, il proprietario del ristorante “Gourmetteria” di Padova contro il programma di Alessandro Borghese: “Tutto recitato”

"Mi hanno criticato su tutto fin dal primo giorno: la location fa schifo, il menù non è di qualità, il servizio pessimo. Così già il secondo giorno mi sono rivolto al mio avvocato di fiducia. Insieme siamo andati a Milano e abbiamo messo nero su bianco una serie di contestazioni", ha detto il ristoratore. L'accusa al programma è quello di essere costruito e "recitato con un copione già scritto" ma, a differenza di quanto scritto dai media, non ha fatto causa alla trasmissione. La produzione del programma, la Drymedia, ha deciso di replicare

Dal 2015 Alessandro Borghese mette in sfida su Sky “Quattro Ristoranti” con i protagonisti che giudicano i propri rivali tenendo in considerazione quattro parametri di valutazione: location, servizio, menù e conto finale. Tocca poi al famoso cuoco confermare o ribaltare il risultato ma non tutti accettano la sconfitta nel modo migliore. E’ il caso di Daniele Bovolato, proprietaio della Gourmetteria di Padova, che ha attaccato duramente il programma dopo aver visto in onda lo scorso 12 luglio la puntata che lo vedeva tra i protagonisti.

Il ristorante con bar della città veneta si è piazzato all’ultimo posto ottenendo 84 punti e il titolare sostiene che l’immagine del suo locale sia stata massacrata: “Non m’interessava vincere né fare pubblicità al mio locale. Fortunatamente i clienti non mi mancano. Volevo semplicemente far conoscere a tutti lo spirito che mi ha portato ad aprire un posto come la Gourmetteria. Ma l’immagine che ne è uscita dal programma non corrisponde assolutamente alla realtà”, ha dichiarato Bolovato a Il Mattino di Padova.

Il ristoratore ha poi continuato il suo sfogo: “Mi hanno criticato su tutto fin dal primo giorno: la location fa schifo, il menù non è di qualità, il servizio pessimo. Così già il secondo giorno mi sono rivolto al mio avvocato di fiducia. Insieme siamo andati a Milano e abbiamo messo nero su bianco una serie di contestazioni. Grazie a questo siamo riusciti a far tagliare alcune scene che, altrimenti, mi avrebbero penalizzato ancora di più […] Mi inducevano in errore, mi tiravano tranelli. Ogni volta che mi lamentavo per qualcosa mi tranquillizzavano, dicendo che la trasmissione fa un milione e 300 mila spettatori e ti porta clienti”.

L’accusa al programma è quello di essere costruito e “recitato con un copione già scritto” ma, a differenza di quanto scritto dai media, non ha fatto causa alla trasmissione: “Non è vero e non ho intenzione di farla”, ha spiegato a Padova Oggi. La produzione del programma, la Drymedia, ha deciso di replicare attraverso le parole dell’amministratore delegato Fabrizio Ievolella: “Siamo giunti alla quinta edizione di 4 ristoranti il cui successo è dovuto anche al fatto che tutti i ristoratori protagonisti godano della totale libertà di esprimere i propri giudizi. Se ciò ha disturbato la sensibilità del Signor Daniele Bovolato ne siamo dispiaciuti, ma fa parte del gioco e respingiamo categoricamente il fatto che il signor Bovolato ci avrebbe indotto a tagliare alcune scene considerate da lui inopportune, a seguito di un incontro con il suo legale. Oltre 200 ristoratori prima del Signor Bovolato si sono sottoposti al giudizio dei colleghi e anche chi è arrivato ultimo nella classifica di ciascuna puntata ne ha preso atto per trovare spunti di miglioramento e ha continuato la propria attività spesso traendo vantaggio della notevole visibilità acquisita”.