La ragazzina era in gita a Serle con altri ragazzi disabili e con gli operatori della fondazione Fobap, quando si è allontanata. Al lavoro per trovarla ci sono oltre duecento persone. Nella zona sono presenti 22 km di grotte. Il padre: "Non era mai successo"
Una 12enne affetta da autismo è sparita giovedì a Serle nel Bresciano. La giovane era con altri ragazzi disabili e con gli operatori della fondazione Fobap, Fondazione bresciana assistenza psicodisabili, quando si è allontanata durante una passeggiata. La bambina, di origine pakistana, è vestita con dei pantaloni a fiori e una maglia gialla. Nella zona boschiva dove si è persa ci sono 22 chilometri di grotte.
Le ricerche sono cominciate nel pomeriggio e sono andate avanti per tutta la notte. Impegnate per il suo ritrovamento oltre duecento persone tra Vigili del fuoco, Carabinieri, Soccorso alpino, Protezione civile e volontari. Al buio le ricerche sono proseguite con l’utilizzo di droni per la rilevazione termica e con gli elicotteri dell’Aeronautica, ma la bambina non è stata ancora ritrovata.
“Non era mai successo che si allontanasse. Forse l’ultima volta quando aveva quattro anni”, ha spiegato il padre. La 12enne è la prima di quattro figli e oltre a lei anche un fratellino è affetto da autismo. Le ricerche via terra sono riprese questa mattina alle sei e trenta.