Papa Francesco ha lanciato un nuovo accorato appello alla comunità internazionale affinché intervenga per porre fine ai naufragi dei barconi dei migranti nel Mediterraneo. Parlando a braccio durante l’Angelus in piazza San Pietro, Bergoglio ha voluto esprimere il suo “dolore di fronte a tali tragedie” e assicurare il suo “ricordo e la preghiera per gli scomparsi”. Il pontefice argentino ha espresso tutto il suo disappunto e tutta la sua sofferenza per quanto accaduto in quest’ultimo periodo: “Sono giunte in queste ultime settimane – ha esordito Bergoglio – notizie di naufragi di migranti nelle acque del Mediterraneo”. Poi l’invito diretto alle istituzioni: “Rivolgo un accorato appello alla Comunità internazionale perché agisca con decisione e prontezza, per evitare che simili tragedie abbiano a ripetersi operando con giustizia per assicurare il rispetto dei diritti e la dignità di tutti”.
Al momento di incominciare la preghiera dell’Angelus, il microfono di papa Francesco non funzionava e il pontefice ha mostrato ancora una volta tutta la sua spontaneità ai fedeli: prima ha picchiettato più volte sul microfono, poi, quando ha ripreso a funzionare, sorridendo ha detto: “Bene, cominciamo daccapo”.