Il Milan di Elliott comincia ufficialmente la sua ricostruzione con la nomina di Leonardo come nuovo direttore dell’area tecnico-sportiva. Il brasiliano, che arriva nei quadri rossoneri dopo un passato da giocatore e allenatore, avrà il compito di guidare la società sul mercato, a cominciare da questa finestra, come spiegato dal presidente Paolo Scaroni. E partirà dal sogno Gonzalo Higuain, diventato concreto per il probabile addio di Leonardo Bonucci. Un intreccio con la Juventus svelato dalla Gazzetta dello Sport che ha riferito di un incontro avvenuto a Milano fra i dirigenti bianconeri Marotta e Paratici e proprio Leonardo.
Secondo il quotidiano sportivo, il nuovo direttore tecnico lavora a uno scambio che coinvolge anche Caldara, Benatia e Pjaca. Per il suo centravanti la Juve chiede 60 milioni di euro, troppi secondo il Milan, ma in caso di ritorno di Bonucci a Torino, dopo un anno da capitano rossonero tra alti e bassi, le due parti si siederanno al tavolo per trovare un accordo. Perché il difensore ha parlato chiaro, non solo vuole lasciare il Milan ma vuole la Juve e nessun altro club, con buona pace del Psg. Allora i rossoneri insistono per lo scambio più o meno alla pari con Mattia Caldara. Ma la posizione dei bianconeri rimane ancorata verso il no, aprendo all’acquisto del solo Bonucci ma legando l’inserimento di Caldara all’acquisto di Higuain alle condizioni dettate dai bianconeri. Il vero ostacolo per Leonardo è rappresentato in realtà dalle pretese del Pipita: quasi 8 milioni netti più bonus l’anno per cinque stagioni. E il tempo stringe, con il Chelsea di Maurizio Sarri pronto a prendersi in un colpo solo Higuain e Daniele Rugani.
D’altronde da Leonardo la società si aspetta molto. “È un altro passo in avanti nel cammino verso il successo” e al tempo stesso “un ulteriore segno dell’impegno di Elliott di aggiungere figure di esperienza e standing internazionale, che sanno cosa voglia dire riportare il Milan alla sua grandezza“, ha detto il presidente Scaroni.
Il brasiliano non è però che il primo tassello della ricostruzione societaria nelle stanze di via Aldo Rossi, come evidenzia proprio il club stesso anticipando che “ulteriori novità riguardo la composizione della squadra manageriale del club verranno comunicate in seguito”. Il fondo americano infatti è al lavoro per individuare un nuovo amministratore delegato: il nome in cima alla lista è quello di Ivan Gazidis, attualmente legato all’Arsenal. Che a tal proposito precisa di sapere che “ha ricevuto molte offerte dentro e fuori dal calcio perché è una figura molto rispettata – si legge in una nota – Non ha mai accettato nessuna di queste opportunità e non ne ha mai parlato pubblicamente. E’ sempre stato impegnato completamente a portare avanti l’Arsenal e attualmente sta lavorando intensamente a Singapore con il nostro allenatore Unai Emery mentre ci stiamo preparando per la prossima stagione”.