Che le posizioni politiche di Matteo Salvini facciano discutere non è più una notizia. In queste settimane numerosi artisti, da Emma Marrone a Fiorella Mannoia a molti altri, si sono espressi pubblicamente contro le scelte politiche del Ministro dell’Interno. Un nuovo episodio, molto più diretto, si può aggiungere alla lista e vede come protagonista Nina Zilli. La cantautrice piacentina ha affondato il colpo mandando a quel paese il compagno di Elisa Isoardi nel corso della “Notte Rosa” a Comacchio, in provincia di Ferrara.
Evento tenutosi lo scorso 6 luglio ma che solo da poche ore è finito al centro della scena mediatica. “Basta guerra! Siamo nel 2018, tutti devono avere diritto alla vita”, dice l’ex giudice di Italia’s got talent sul palco al termine di una esibizione. Non si ferma, continua la frase urlando: “Fanculo Salvini, evviva i bambini“. Tra i presenti qualcuno ha registrato l’episodio con lo smartphone e ha postato in rete, nel filmato il palco è molto lontano ma la voce si sente in maniera chiara. Il video che vede protagonista Maria Chiara Fraschetta, questo il vero nome della cantante, è finito sui social di Matteo Salvini a venti giorni di distanza dall’evento che ha commentato: “Abbiamo una vincitrice del premio “Furbizia” dell’estate 2018″. Il leader della Lega ha poi aggiunto che ha ricevuto insulti da chi è stata pagata con “soldi pubblici”.
La Zilli non è al momento ritornata sulla vicenda, evitando ulteriori commenti. Non aggiorna il profilo Instagram da sette giorni ma, come immaginabile, sotto i suoi scatti è iniziata una pioggia di commenti divisi tra chi la esalta per il suo attacco al vicepremier e chi la insulta con frasi piuttosto dure. “Dona il ricavato dei tuoi ridicoli concerti ai tuoi amati finti profughi! A quanto pare hai aderito all’iniziativa suicida di Saviano!”, “Ma invece di andare in vacanza perché non sei ad aiutare gli “ultimi”…??”, “Babbea”, “Cretina piddina” ad altri messaggi ancora più offensivi e irripetibili. “Aspettatevi un gran concerto con tanta bella musica e con le mie canzoni” aveva detto il giorno prima dell’evento che ora però sarà ricordato per motivi diversi.