Il ministro la indossa in una foto postata sui social domenica sera. Sulla pagina Facebook dell'azienda che la commercializza - e che produce capi d'abbigliamento su cui campeggiano simboli inneggianti al fascismo e al nazismo - compare uno scatto in cui è lo stesso il ministro dell'Interno a mostrare la maglietta come ne fosse testimonial
Una t-shirt prodotta da una griffe amata dai movimenti di estrema destra. L’ha indossata Matteo Salvini in una foto postata nella serata di domenica sui social network. “Offence best defence” (“L’offesa è la miglior difesa”) è la scritta che compare sulla maglietta, commercializzata da Blackbrain (“Mente nera”), che ha in catalogo capi di abbigliamento su cui campeggiano simboli come lo stemma della Decima Mas e il motto delle SS tedesche (Meine Ehre heißt Treue): sulla pagina Facebook dell’azienda compare una foto in cui è lo stesso il ministro dell’Interno a mostrare il capo d’abbigliamento, come fosse protagonista di uno spot pubblicitario.
Una strategia di marketing politico che ha un precedente: a maggio il segretario della Lega era stato fotografato allo stadio Olimpico di Roma, in tribuna per la finale di Coppa Italia. A far discutere in quell’occasione era stata la giacca: un giubbino blu con il picchio bianco sul petto simbolo della Pivert, società è stata fondata da Francesco Polacchi, responsabile nazionale di Blocco Studentesco (l’organizzazione giovanile legata a Casapound).
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
In riferimento all’articolo, il sig. Roberto Guglielmo Mancini, proprietario del marchio registrato “Offence Best Defence”, mi riferisce di avere interesse a precisare che dietro a detto logo e dietro alla relativa linea di moda non vi sono né finalità né caratteristiche politiche, bensì esclusivamente (e legittimamente) intenti imprenditoriali-commerciali. Avv. Giuseppe Trimeloni