La casa spagnola e la scrittrice giapponese, esperta di semplificazione ed economia domestica, hanno messo a punto una guida con diverse raccomandazioni per preparare le valigie e stiparle nel modo più corretto prima di un viaggio in auto. "E' anche una questione di sicurezza"
Ci si stressa tutto l’anno, in attesa delle vacanze. Ma a ben vedere l’anticamera di queste, ossia la preparazione dei bagagli, può essere anch’essa fonte di grande inquietudine. Specie se poi si decide di partire in macchina e tutto quell’armamentario bisogna farcelo entrare, in qualche modo.
A venire in aiuto di automobilisti e famiglie c’è la Seat: il marchio spagnolo del gruppo Volkswagen ha deciso di chiedere lumi alla scrittrice giapponese Marie Kondo, esperta di economia domestica e semplificazione, che assieme agli esperti della casa di Barcellona ha messo a punto una sorta di prontuario (basato sul suo metodo KonMari) su come sfruttare al meglio lo spazio a bordo. Ma anche su come mantenersi psigologicamente sereni mentre lo si fa.
Ecco dunque le cinque raccomandazioni del, per così dire, sodalizio ispano-nipponico a riguardo. Primo, la regola del “meno è meglio”: fate una lista di vestiti, oggetti e accessori, metteteli in terra e osservateli. Provando a immaginare a cosa rinunciare, facendo comunque una vacanza perfetta, e di fatto a eliminarlo. Una volta fatta questa selezione, è necessario dividere tutto in gruppi: l’abbigliamento da una parte, le calzature dall’altra, e lo stesso per medicine, giocattoli e oggettistica varia.
C’è poi da “confezionare” le valigie, dentro le quali i vestiti devono essere arrotolati e sistemati verticalmente: una tecnica, spiega la Kondo, che “richiede meno meno spazio e permette di vedere tutto in una volta”. Una volta fatto questo, la raccomandazione è quella di sfruttare per intero la capienza messa a disposizione dall’auto, sistemando le valigie (indietro quelle più pesanti, avanti quelle leggere) e poi gli spazi rimasti tra l’una e l’altra con le cose rimanenti. Un pò come giocare a Tetris, insomma. Anche perché le auto di oggi sono piene di vani portaoggetti, dove ad esempio si consiglia di riporre quel che dev’essere a portata di mano durante il tragitto (acqua, fazzoletti, cibo etc.).
Tutto chiaro? Lo sapevate già? Forse quel che non sapete è che la sistemazione del bagaglio è essa stessa garanzia di un viaggio senza inconvenienti. Come spiega l’ing. Javier Delgado di Seat, infatti, “se non sistemiamo le cose in modo corretto, una frenata o una manovra improvvisa potrebbe farle spostare o volare in avanti e mettere a repentaglio la sicurezza”. E ricorda che ”quando si viaggia a 100 km/h, in caso di frenata improvvisa un oggetto di 30 kg si trasforma in un proiettile da 90 kg, in quanto moltiplica il suo peso tre volte“. Capito?