Ha aggredito l’autista di un bus e poi ha accoltellato un carabiniere che era accorso per difenderlo: è successo ad Azzano Decimo (Pordenone) attorno alle 10.30. L’aggressore è un uomo di 28 anni, del Burkina Faso, che è stato arrestato per lesioni aggravate, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. La furia dello straniero, disoccupato, già noto alle forze dell’ordine, è scoppiata all’arrivo della corriera della linea extraurbana, sferrando colpi sulle vetrate.
Quando l’autista dell’autobus ha cercato di fermarlo, lo straniero gli si è scagliato contro colpendolo con calci e pugni. Immediato l’intervento dei carabinieri, giunti sul posto con due equipaggi: il mezzo della stazione e una pattuglia del Nucleo radiomobile. In rinforzo è arrivato anche un veicolo della polizia locale. Alla vista delle forze dell’ordine, il cittadino del Burkina Faso ha dato ancor più in escandescenze per poi calmarsi. Quando, però, sembrava che i militari dell’Arma potessero renderlo inoffensivo, ha estratto dalla tasca un coltello da cucina con una lama lunga alcuni centimetri. Nella colluttazione ha colpito, con un fendente al costato, un brigadiere causandogli lesioni non profonde. Trasportato in ospedale, il militare non è in pericolo di vita. Gli altri carabinieri sono invece riusciti a bloccare l’aggressore, non prima di essere stati colpiti a loro volta a calci e pugni. Anche loro sono stati portati all’ospedale e medicati in Pronto soccorso.