Ancora un colpo di scena, l’ennesimo da quando mercoledì scorso Hakan Calhanoglu ha annunciato il divorzio dalla moglie Sinem Gundogdu. Su Instagram aveva usato parole durissime: “La decisione è irrevocabile perché qualcosa di grave, qualcosa di imperdonabile, è successo”. Subito in Turchia e in Germania avevano pensato a una questione di corna, in particolare un tradimento ricevuto dal calciatore del Milan.
Ipotesi, chiacchiericci, retroscena poi la nuova versione dei fatti. La “vittima” sarebbe la bella Sinem che ha deciso di mettere a tacere le numerosi voci sul suo conto attraverso un comunicato rilanciato poi sul suo profilo Instagram. “Non ho mai tradito Hakan, né durante il fidanzamento né durante il matrimonio. Inoltre su Internet non ci sono foto mie con altri uomini. Chi ha gli occhi per vedere può farsi un’idea, chi vuole fare buona impressione su Hakan vede la realtà in maniera diversa”, ha detto la ventitrenne con cui Hakan è sposato da ottobre 2015.
Il litigio è pubblico e il botta risposta prosegue spostandosi su un argomento ancora più delicato come quello della gravidanza. Proprio il calciatore ne aveva parlato nei giorni scorsi in questi termini: “Se ci fosse un bambino come frutto di questo matrimonio, naturalmente assumerei le mie responsabilità, ma non manterrò alcun contatto con la mia ex moglie e la sua famiglia”.
Sinem non si tira indietro e si lascia andare a vere e proprie rivelazioni: “Sì, sono incinta. Avevamo entrambi il desiderio di diventare genitori. Ho saputo del bambino solo quando avevamo già parlato di divorzio. Gli ho detto che il bambino non pagherà per errori altrui e che verrà al mondo anche se lui mi ha consigliato altro… Volevo rendere nota la gravidanza solo dopo i 3 mesi, che sono sempre a rischio, ma grazie di avermi tolto questo diritto con dei post sui social”. Il centrocampista rossonero fa sapere che spiegherà i motivi che lo hanno portato a intraprendere la strada del divorzio in maniera dettagliata solo in tribunale.
