Il secondo fine settimana dell’esodo estivo è il primo contrassegnato dal “bollino nero“. Sono 21 milioni gli italiani in viaggio per concedersi almeno un giorno di vacanza fuori casa nel mese di agosto nell’estate 2018. Si è già registrato traffico intenso sull’A22 del Brenneo, in Emilia Romagna e in Puglia. Un week-end che secondo le previsioni sarà caratterizzato anche dal maltempo. Valigie ed ombrello, dunque. Oltre al rischio di trovare traffico molto intenso e possibili incolonnamenti sui 26 mila chilometri di rete stradale nazionale, per i vacanzieri c’è anche la concreta possibilità di dover affrontare improvvisi nubifragi e bombe d’acqua durante il viaggio. Le previsioni meteo, infatti, annunciano bollettini non incoraggianti per tutto il fine settimana. Mentre le maggiori criticità indicate dall’Anas con il “bollino nero” sono in direzione sud verso le località di mare. Secondo le previsioni di traffico di Autostrade per l’Italia, proprio la mattina del 4 agosto è da bollino nero che diventa rosso nel pomeriggio (vedi immagine in basso).
Ma l’esodo agostano è cominciato già da da venerdì 3 agosto, indicato dall’Anas con il “bollino rosso”. Un all’erta che continua sabato pomeriggio e domenica mattina. Nella foto in basso, la fotografia della viabilità alle ore 12 del 4 agosto. Le dorsali adriatica, tirrenica e jonica sono le zone più critiche per gli spostamenti, ma anche l’itinerario E45 che collega i due versanti della penisola e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia. Per favorire la fluidità del traffico ci sarà, come ieri, lo stop alla circolazione dei mezzi pesanti, in vigore dalle 8 alle 22 e domenica dalle 7 alle 22.
Traffico intenso in tutta l’Emilia Romagna – Viabilità intensa, fin dalla mattina, sulle autostrade dell’Emilia-Romagna, in linea con le previsioni che indicavano la giornata come una delle più complicate per gli spostamenti. I punti più critici sono il nodo autostradale di Bologna, l’A14 e il tratto fra Piacenza e l’AutoCisa. Sull’A1 ci sono code a tratti fra Terre di Canossa e il bivio per l’A14 a Borgo Panigale, mentre sull’A14 i rallentamenti sono sia sul nodo di Bologna, sia nel tratto San Lazzaro-Cesena, il cui tempo di percorrenza è stimato in due ore. Situazione critica, sempre sull’A1 in direzione sud, anche fra Piacenza e Fidenza.
Rallentamenti sull’A22 del Brennero – Come ogni anno le zone di passaggio a confine sono tra le più stressate dal traffico. Sull’autostrada A22 del Brennero, secondo le previsioni della società di gestione stessa. Rallentamenti e code presenti già dalla prima mattina in Trentino Alto Adige, in particolare in direzione sud, tra il Brennero e Vipiteno, tra Bolzano nord e Trento sud, mentre in nord ci sono tra Trento sud ed Egna e tra Nogarole Rocca e Rovereto nord. Non mancano rallentamenti e code sulle principali strade statali che portano in montagna e ai laghi, tra cui il lago di Garda, ma anche Val Pusteria, Venosta, Gardena e Badia.
Traffico intenso in Puglia: previsti presidi per assistenza meccanica e sanitaria – Traffico da bollino nero anche nella regione Puglia. Nel Barese i punti critici, ma al momento “gestibili”, sono sulla statale 16, dove si registrano rallentamenti, e in autostrada. Come di consueto Autostrade per l’Italia ha diffuso il calendario dell’esodo estivo evidenziando i giorni peggiori per il traffico e da oggi è iniziato l’incremento delle partenze fino a raggiungere il picco nei prossimi giorni. In Puglia sono previsti presidi per assistenza meccanica, sanitaria e di protezione civile, in diversi punti dislocati sulle arterie autostradali pugliesi. Il piano dell’esodo è accompagnato dalla ripresa dei controlli della velocità media sulle principali tratte interessate, con l’attivazione anche del nuovo “Tutor”. La Polizia Stradale ha poi rafforzato i controlli sulla guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di droghe prima dell’ingresso in autostrada, con verifiche immediate dei risultati nei laboratori attrezzati sui camper in grado di completare lo screening in venti minuti.
Code sull’A4 – Rallentamenti sull’A4 e in genere, sia in autostrada sia sulla viabilità normale in direzione mare. Lo comunica in una nota Autovie Venete. Le code a fisarmonica, infatti, stanno interessando fin da questa mattina il tratto San Donà di Piave nodo di interconnessione fra A4 e A23 in direzione Trieste mentre al Lisert la coda, in uscita, è di 4 chilometri. Per questo fin dalle 9,00 del mattino è stato attivato il by-pass virtuale (percorso consigliato, quindi, non obbligatorio) verso la A34 Villesse Gorizia per sdoppiare il flusso diretto verso Trieste e alleggerire la barriera del Lisert. Molto affollate le aree di servizio con code anche piuttosto lunghe davanti all’ufficio che vende le vignette nell’area di servizio di Duino Nord. Nonostante il “pass” per la Slovenia sia venduto in numerose aree di servizio (sulla A57 a Bazzera Sud; sulla A4 a Fratta Sud, Calstorta Sud, Gonars Sud, Duino Sud e Duino Nord; sulla A28 a Brugnera Sud e Gruaro Ovest; sulla A23 a Zugliano Est e a Zugliano Ovest), l’abitudine di fermarsi nell’ultima utile prima del confine è difficile da cambiare. Code in uscita e in entrata si registrano a Latisana, in uscita a Redipuglia, San Stino di Livenza, San Donà di Piave.
Disagi in uscita dalla Capitale – Traffico intenso e code in uscita da Roma nel primo sabato di agosto, considerato da ‘bollino nero” sul fronte della viabilità. Si segnala un chilometro di coda circa in uscita dalla Capitale alla barriera di Roma Nord per traffico intenso. Rallentamenti anche in direzione sud tra all’allacciamento dell’A24 e Valmontone. Due chilometri di coda anche al casello autostradale Fiano Romano. Molto intenso, ma al momento scorrevole, il traffico su via Pontina. Mentre sul tratto urbano dell’A24, tra via Palmiro Togliatti e il Grande raccordo anulare un chilometro di coda a causa di lavori.
Ad agosto 21 milioni gli italiani in viaggio – Secondo l’analisi Coldiretti/Ixè sono 21 milioni gli italiani in viaggio per concedersi almeno un giorno di vacanza fuori casa nel mese di agosto nell’estate 2018. Quest’anno sembra dunque essere confermata, sottolinea Coldiretti, l’abitudine, tutta italiana, di concentrare le partenze nel mese di agosto, il più gettonato. Complessivamente, precisa Coldiretti, si registra un aumento dell’1%, rispetto allo scorso anno, degli italiani in viaggio ad agosto. Nell’88% dei casi hanno scelto di rimanere nei confini nazionali. “Quest’anno sembra dunque essere confermata – sottolinea la Coldiretti – l’abitudine, tutta nazionale, di concentrare le partenze nel mese di agosto, che è di gran lunga il più gettonato dell’estate”. Secondo l’indagine Coldiretti/Ixè in base alla quale il 32% dei vacanzieri prenota da solo sui siti web delle strutture recettive mentre il 17% usufruisce dei siti specializzati anche per contenere le spese con i prezzi che in alta stagione sono superiori anche del 30% per l’alloggio ma anche per il vitto e le attività ricreative.