“Ho restituito tutto il mio assegno di fine mandato, 43mila euro netti, la metà, 21mila e 500 euro, li ho destinati a progetti a sostegno della lotta alla malnutrizione in Congo, destinandoli ad un’Ong che si chiama Amka Onlus. Poi dato che si parla poco di terremotati – si parla solo di immigrazione, basta, basta – ho deciso di destinare l’altra metà alla Caritas di Rieti“. Lo ha annunciato Alessandro Di Battista in un video su Facebook sottolineando che, oltre al Tfr, ha versato anche 3500 euro al Fondo delle pmi. “Immaginate chi si è fatto 6-7 legislature quanto si è intascato. Dato che parlano tanto di Africa questi politici di sinistra destinassero la metà di assegno di fine mandato alle popolazioni africane. E anche la Lega, che parla dei diritti dei piccoli imprenditori, destinasse i suoi soldi a loro. Qualcosa di concreto si può fare con i soldi che prende un parlamentare. Spero che qualcuno possa seguire questo esempio”, afferma Di Battista.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione