L'attacco contro l'auto di Aziz Esber nella scorsa notte, ha ucciso il generale considerato vicino ad Assad. Era il direttore del polo scientifico affiliato al regime e considerato al centro della produzione di sostanze chimiche del regime.
Uno scienziato siriano, Aziz Esber, direttore di un centro di ricerche nella provincia di Hama è stato ucciso da una bomba la scorsa notte. Il polo scientifico che guidava era sospettato di essere coinvolto nei programmi di armamenti chimici del regime. A riferire l’episodio è l’ong Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria. Il centro diretto da Esber, situato nella località di Masyaf, era stato preso di mira nel settembre del 2017 da un raid aereo che si ritiene sia stato compiuto da Israele. Con il Aziz Asbar è stato ucciso anche il suo autista.
#SOHR The close-to-Iran director of the Scientific Research Center is assassinated in an explosion targeted his car west of #Hama https://t.co/yFmLKtHLFI
— #المرصدالسوري #SOHR (@syriahr) 5 agosto 2018
Aziz Esber, generale delle forze siriane e direttore del centro di ricerche scientifiche di Masyaf, era molto vicino al presidente siriano Bashar al-Assad e all’Iran. Gli Stati Uniti hanno accusato l’istituto di cui era a capo, di contribuire allo sviluppo di gas sarin e di essere incaricato della produzione di armi chimiche, anche se il regime siriano ha sempre negato.