Senato, Pd-FI vs Taverna per il presunto “vaffa”: “Non deve condurre Aula”. Lei si difende, Casellati: “Nessuno sconto”
Nuovo scontro al Senato, al termine della
votazione sul
Milleproroghe, mentre a condurre l’Aula c’era la vicepresidente di turno
Paola Taverna. Pd e Forza Italia hanno protestato chiedendole di non dirigere i lavori. Il motivo? Pochi giorni prima, secondo quanto denunciato dal senatore di Forza Italia,
Stefano Mallegni, la stessa Taverna, protagonista di un intervento accorato,
avrebbe mandato a quel paese i colleghi dell’opposizione, una volta terminato di parlare. Per questo motivo, in attesa degli
accertamenti promessi dalla presidente Casellati, sono stati lo stesso senatore azzurro e il capogruppo Pd al Senato,
Andrea Marcucci, a chiederle di evitare di dirigere i lavori. Ma Taverna ha tagliato corto: “Le consiglio di lasciar andare avanti i lavori, sono certa e perfettamente tranquilla del mio comportamento”.
Ma le polemiche sono proseguite. E quando a riprendere la guida dell’Aula è arrivata la presidente Elisabetta Maria Alberti Casellati, la seconda carica dello Stato ha voluto precisare: “Sono qui perché scadeva alle 15.30 il turno della vicepresidente Taverna, non per altri motivi. Ho già spiegato che stiamo verificando, quest’Aula non fa sconti a nessuno”.