Claudio Baglioni è al lavoro con il suo gruppo per realizzare l’edizione 2019 del Festival di Sanremo. Dopo il clamoroso successo dell’ultima edizione della kermesse ligure, vista da 10.869.000 telespettatori e il 52,16%, avrà il difficile compito di bissare o addirittura superare questi risultati. Squadra che vince non si cambia. O quasi, perché non ci saranno sul palco dell’Ariston Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino. Chi affiancherà il divo Claudio da martedì 5 a sabato 9 febbraio?
Il sogno del “dittatore artistico” ha un nome e cognome: Paola Cortellesi. Stando alle informazioni raccolte dal Fatto Quotidiano l’artista romano sarebbe un suo estimatore da sempre, ne apprezzerebbe la sua versatilità e vorrebbe portarla sul palco dell’Ariston il prossimo febbraio. Circa trenta film nel curriculum, imitazioni cult (da Franca Leosini a Daniela Santanché) ed esperienze nei grandi show di Rai1 come Laura e Paola e Uno di noi. Per la Cortellesi non si tratterebbe di un debutto assoluto, come del resto è già accaduto con Michelle Hunziker, la comica era infatti nel cast fisso dell’edizione 2004 condotta da Simona Ventura.
Molto più di una voce o di una semplice suggestione ma mancano ancora molti mesi per avere in tasca l’ufficialità. E sul fronte maschile? Lo scorso anno, prima dell’arrivo di Baglioni, era circolata con insistenza l’ipotesi Beppe Fiorello. L’attore siciliano smentì in maniera categorica mentre ora in un’intervista a Il Secolo XIX si mostra più possibilista: “E’ una cosa che si ripete ogni anno. Certamente fare il Festival con Baglioni sarebbe un onore, ma non lo so, è un discorso complicato.” Apertura che, stando alle nostre fonti, non sarebbe casuale. Che sia la volta buona?
Baglioni e il suo manager Ferdinando Salzano hanno già messo mano al meccanismo della gara. Via la sezione “Nuove proposte” e l’arrivo di un doppio appuntamento con Sanremo Giovani a dicembre su Rai1. I vincitori delle due serate saranno poi in gara con i big, il totale quest’anno salirà a ventiquattro.